Ho già spiegato (ieri e più diffusamente in questo post) per quali motivi il televoto sia una truffa in sé, come meccanismo di rappresentazione delle preferenze del pubblico, ma in queste ore si stanno moltiplicando i dubbi anche sulla trasparenza e la correttezza dell'operazione. Tanto che il Codacons, insieme all'Associazione utenti radiotelevisivi, ha chiesto l'intervento della Guardia di Finanza per un esame dei tabulati telefonici. Il sospetto è che qualcuno possa essersi acquistato un pezzo di televoto, come fece per esempio Lele Mora, che confessò di aver investito 25.000 euro per far trionfare all'Isola dei famosi un personaggio della sua scuderia, Walter Nudo.
In realtà, anche senza pensare a maneggi così palesi, gli esiti del festival lasciano a dir poco perplessi. Qua si parla sempre di televoto, ma ci si dimentica che il sistema adoperato per individuare i tre finalisti si basava solo a metà sulle preferenze inviate dal pubblico da casa. Il meccanismo scelto, proprio per bilanciare le indicazioni dei telespettatori con un parere più esperto e maturo, prevedeva anche il giudizio degli orchestrali, che nella definizione della classifica finale doveva contare al 50 per cento. Che è come dire, per semplificare, che se si cono 100 voti disponibili, 50 li decide l'orchestra e 50 il pubblico.
Ma se questo era il sistema, e se la matematica non è un'opinione, non è quantomeno strano che sul palco dell'Ariston abbiano trionfano Valerio Scanu e il trio con Pupo e il principe Filiberto, a quanto pare rifiutati dagli orchestrali il cui giudizio, lo ribadiamo, doveva contare come quello dei televotanti?
La scelta della Rai di non rendere noti i dati sul televoto, quante persone hanno votato chi, e le preferenze dell'orchestra, certamente non aiuta a fare chiarezza e rende tutta l'operazione molto opaca. Ecco, forse il Codacons come prima cosa dovrebbe chiedere la divulgazione di questi dati, che a Viale Mazzini tengono più segreti dei codici per il lancio dei missili nucleari, senza peraltro presentare delle motivazioni convincenti.
