Pamela Petrarolo: le dichiarazioni anni dopo “Non è la RAI”

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Ricordate Pamela Petrarolo, la morettina dai capelli lisci a caschetto che faceva parte delle ragazze di “Non è la RAI”? In questi anni è stata più che altro lontana dalle scene e in un’intervista alla rivista Spy, lanciata dal direttore di Chi Alfonso Signorini, ne spiega i motivi.

Ora ha 41 anni, è mamma di due figlie – Alice, nata nel 2003, e Angelica, nata nel 2016 – avute dal marito Gianluca Pea, e a livello professionale è diventata cantante, ma in particolare nell’ultimo anno solo Barbara D’Urso – con cui aveva già lavorato – l’ha invitata ad esibirsi sul palco – e come opinionista –: nel corso di “Pomeriggio Cinque”.

Il ricordo

Pamela Petrarolo conserva un bellissimo ricordo dell’esperienza di “Non è la RAI di Gianni Boncompagni. E’ stato il programma che l’ha fatta conoscere al grande pubblico e lo definisce “il primo, vero reality della storia, anche se senza telecamere” che spiavano le ragazze praticamente ogni momento. Lì potevano anche frequentare corsi di dizione e di recitazione, e avevano persino a disposizione una sala per studiare e per finire i compiti.

Ha anche smentito i “suggestivi” rumors su invidie che ci sarebbero state con le compagne di trasmissione. Un po’ perchè l’invidia e il senso della competizione non fanno parte del suo carattere, un po’ perchè “era la televisione ad amplificare tutto” e i fans ci hanno ricamato sopra.

Ha smentito in particolare la presunta rivalità con Ambra Angiolini, sostenendo che se ne parlasse perchè erano “le più famose del gruppo”. Con l’attrice ex compagna di Francesco Renga ed attuale di Massimiliano Allegri, Pamela ha raccontato di aver avuto un bel rapporto, fatto anche di tante vacanze e tante cene insieme in allegria.

La grande occasione mancata

A differenza di Ambra Angiolini, Pamela Petrarolo dice che, pur non potendosi lamentare, non ha avuto “la grande consacrazione” e le è “mancata l’opportunità per dimostrare quella che sono oltre a ‘Non è la RAI'”. Ammette senza giri di parole che l’unica ad averla sempre invitata nelle sue trasmissioni, per permetterle di esibirsi, facendo sentire la sua voce, è stata Barbara D’Urso.

Ha avuto molti rovesci di fortuna professionali: o progetti che le venivano proposti, ma che lei non poteva accettare perchè legata per contratto a“Non è la RAI”, oppure ricorda quella volta in cui Renzo Arbore la contattò per far parte della sua Orchestra Italiana, ma nessuno glielo fece sapere.

Ha avuto momenti di sconforto, la tentazione di mollare, ma poi decideva sempre di non lasciare la strada del successo, perchè canta da trent’anni e afferma che non saprebbe fare altro. Le capiterà ora una buona occasione?