Negli ultimi giorni di basse temperature e di nevicate – che comunque sono le solite di questo periodo, uguali agli anni scorsi – i telegiornali come di consueto si sono scatenati nel lanciare “l’allerta meteo” e raccontare un’Italia avvolta nella “morsa del ghiaccio”. Come ogni anno la tv, dopo averci informato che d’estate fa caldo e bisogna bere acqua, a dicembre ci ricorda che d’inverno fa freddo e bisogna coprirsi. Come potremmo mai vivere senza i consigli dei mezzibusti del piccolo schermo?
A primeggiare su tutti è come al solito il Tg1 di Minzolingua, ormai più credibile come meteorologo che come giornalista, il quale non perde occasione di riempire il notiziario di servizi sulla pioggia e la neve (o sul sole e l’afa, a seconda della stagione) ed evitare così di parlare di parlamentari che si vendono, di sindaci che assumono vagonate di parenti e amici nelle aziende municipali, di ministri che spendono soldi pubblici per operazioni di marketing politico, di rivolte sociali contro la paralisi del Palazzo.
Come chiosa finale alla deriva meteorologica di Minzolini citiamo l’ottimo Mentana, che nell’introdurre il suo telegiornale dice: “Fa freddo e nevica, ma vi assicuro che non vi inonderemo di servizi con immagini da cartolina sulle città innevate. Del resto per sapere che tempo fa basta che apriate la finestra, non avete bisogno di noi”. Da oscar, della tv.
(Nella foto: Firenze sotto la neve).
