Frattura del pene: le posizioni da evitare

La frattura del pene, nonostante sia una cosa non comune, è un pericolo da non sottovalutare. Quali sono le posizioni più pericolose? Vediamo insieme.

Chi non si ricorda la bellissima coppia di Grey’s Anatomy formata da Mark Sloan e Lexie, la piccola Grey? Loro due sono probabilmente una delle coppie preferite e più amate della serie. Sicuramente vi ricorderete che anche loro hanno avuto qualche problemino… fisico si intende. Stiamo parlando di quanto il Dottor Bollore ha avuto problemi con la frattura del pene a causa di una rapporto molto focoso con Lexie. Non è un problema così raro però. Vediamo insieme di cosa si tratta

Frattura del pene

A quanto pare, la frattura del pene non è una conseguenza di un rapporto sessuale troppo selvaggio o spinto. Anzi, uno studio scientifico ha evidenziato come anche le posizioni più comuni e più normali siano le cause della rottura del giocattolo di un uomo. Non può avvenire solo in caso di sesso selvaggio, quindi.

Non serve spingersi molto oltre o provare posizioni complesse, anche le più normali, come quella del missionario possono risultare posizioni pericolose. La normalità è un fattore di rischio tanto quanto il sesso selvaggio.

Molti uomini tra quelli che si sono sottoposti allo studio scientifico, con un’età che va dai 18 ai 66 anni, sono dovuti andare al pronto soccorso proprio a causa di questo problema. A differenza di quanto si possa pensare, però, non è solo il sesso la causa di frattura pene. Anche la masturbazione, infatti, risulta tra le cause più comuni, come anche altri problemi fisici.

Solitamente, quando accade una frattura del pene, l’uomo avverte un dolore molto intenso nella zona interessante. Successivamente si nota la comparsa di un forte ematoma. Da un punto di vista medico, si tratta della rottura di una membrana che ricopre i corpi cavernosi del membro. Questa rottura produce la fuoriuscita di sangue in maniera abbondante, soprattutto perchè queste durante un’erezione sono molto irrorate.

E’ possibile, a volte, che gli unici sintomi siano un semplice ‘crack’, a significare una vera e propria rottura.

Le posizioni più pericolose

Tra quelli che hanno sperimentato questa dolorosa ‘rottura’, la maggior parte addossa la colpa alla posizione a ‘pecorina’. In realtà, però, ciò che veramente causa questo danno è il vigore delle spinte. Qualche spinta di troppo potrebbe infatti portare il pene ad andare da altre parti. Per esempio, potrebbe andare a colpire parti dure, come le ossa del bacino della partner e quindi provocare dolore e la frattura.

La posizione del missionario, con la donna sotto e l’uomo sopra di lei, è addirittura al secondo posto nella lista delle posizioni più pericolose. Al contrario, la posizione meno rischiosa è quella che vede la donna a cavalcioni sul partner.

E’ bene quindi divertirsi si, però prestando attenzione. Soprattutto per evitare che la serata finisca su un letto, di ospedale però.

Fragilità

Il pene è un organo molto fragile. La sua frattura comporta molto dolore, tuttavia le cose che si possono fare per trovare una soluzione sono poche. Non è un muscolo, nè vi sono ossa. Quindi, l’unica cosa da fare nel caso di frattura pene è solo aspettare che si sgonfi e che l’ematoma passi.

La passione è sicuramente importante, anzi fondamentale, però bisogna prestare comunque una certa attenzione. Rimane comunque una parte molto delicata del corpo, e una disattenzione o una esagerazione potrebbero portare a dei danni dolorosi e difficili da risolvere.

Scritto da style24redazione

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