Fonio: cos’è, quali benefici apporta e le controindicazioni

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Il fonio è un cereale di origini africane che, anche se ancora poco conosciuto, promette di farsi apprezzare quanto la quinoa.

Nello specifico, cos’è? Quali benefici apporta al corpo? Tutte le proprietà, le controindicazioni e gli usi in cucina del fonio.

Fonio: cos’è?

Coltivato fin dall’antichità, il fonio è un cereale di origini africane disponibile in due tipologie: il bianco e il nero. Il primo arriva da Senegal, Guinea, Mali e Ghana. Il secondo, invece, è più raro e proviene da Nigeria, Niger, Togo e Benin.

Con circa 400 calorie per 100 grammi di prodotto, il fonio è ricco di carboidrati ed è del tutto privo di glutine.

Inoltre, sembra che contenga bassi quantitativi di nichel e meno grassi rispetto ad altri cereali. Inoltre, è ricco di: sali minerali (manganese, calcio, zinco, magnesio e ferro), vitamine (tiamina e riboflavina) e cisteina e metionina (amminoacidi fondamentali per l’organismo).

Essendo povero di grassi, il fonio è molto consigliato nelle diete. Come se non bastasse, ha anche un potere saziante, per cui è perfetto quando si inizia un regime alimentare volto alla perdita di peso e si teme di patire la fame.

Fonio: benefici e controindicazioni

Il fonio apporta diversi benefici all’organismo. Oltre alle proprietà già enunciate, questo cereale: mantiene bassa la glicemia, combatte l’invecchiamento, riduce il colesterolo, è adatto a tutte le fasi dell’età, è altamente digeribile, fa bene a capelli e unghie, contrasta la caduta dei capelli, è un valido aiuto per l’intestino e aiuta a prevenire infarti e ictus. Come se non bastasse, il fonio si è rivelato utile anche contro l’anemia e per prevenire l’osteoporosi.

Questo cereale, a meno che non si abbia una particolare allergia al fonio, non ha controindicazioni. Il consiglio, però, è sempre quello di parlarne con il medico prima di inserirlo nella propria dieta. Quest’ultima, infatti, deve sempre essere varia e non eccessivamente drastica.

Come consumarlo?

Il fonio è un alimento estremamente versatile, per cui può essere consumato in tantissimi modi. Prima di mangiarlo deve essere cotto in abbondante acqua per circa 35 minuti o per il tempo riportato sulla confezione d’acquisto.

Dopo la cottura potete frullarlo per preparare deliziose polpette oppure utilizzarlo in grani per accompagnare pollo e verdure.

Gli amanti di zuppe e minestre possono anche inserirlo al loro interno, magari frullando tutto insieme per realizzare una crema morbida. Inoltre, il fonio, essendo molto simile al cus cus, può essere utilizzato per preparare gustosi primi piatti o per accompagnare secondi di carne o pesce.

Se, invece, amate preparare pane e dolci, potete mischiare la sua farina con quella che utilizzate normalmente e procedere con la solita ricetta.

Dulcis in fundo, il cereale può essere consumato anche a mo’ di pop corn.