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Eminem ha sorpreso ancora una volta i suoi tantissimi fan.
Il cantante, uno dei più famosi della storia del rap americano, ha pubblicato il nuovo album senza avvisare i suoi seguaci. Come fatto con “Kamikaze”, anche “Music to Be Murdered By” è arrivato a sorpresa. Il disco vanta collaborazioni importanti come di Ed Sheeran, Anderson .Paak e Juice WRLD.
A due anni dall’uscita di “Kamikaze”, Eminem è tornato con “Music to Be Murdered By”. Il cantante, uno dei più famosi della storia del rap americano, ha pubblicato il nuovo album a sorpresa, così come fatto con il precedente.
“Kamikaze” era volato in testa alla classifica degli album più venduti in un lampo, per cui anche da quest’ultimo lavoro ci si aspetta un grande successo. Eminem, attraverso i suoi profili social, ha pubblicato la copertina di “Music to Be Murdered By” ispirata al “Maestro Alfred Hitchcock”. Nell’immagine c’è il rapper con un’ascia in una mano e una pistola nell’altra e lo sfondo, abbastanza inquietante, è il sangue.
“Music to Be Murdered By” è il terzo disco che Eminem pubblica in tre anni. Venti canzoni e molte collaborazioni vanno a formare un album che raccoglie più generi. Tra i tanti nomi che hanno accettato di duettare con lui ci sono: Ed Sheeran, Q-Tip, the Roots’ Black Thought, Anderson .Paak, Young M.A., White Gold, Skylar Grey, Denaun, Don Toliver, KXNG Crooked, Joell Ortiz, Royce da 5’9″ e anche un featuring con Juice WRLD, morto qualche settimana fa durante un controllo in aeroporto.
Tra i produttori che hanno lavorato al disco c’è anche Dr. Dre, colui che ha già accompagnato Eminem in successi come “My Name Is” and “The Real Slim Shady”. “Music to Be Murdered By” si apre con l’urlo di una donna spaventata e parla di morte e droga. Il pezzo intitolato “Unaccommodating”, ad esempio, fa riferimento alla bomba fatta esplodere durante il concerto di Ariana Grande a Manchester.
Il primo singolo estratto da “Music to Be Murdered By” è “Darkness”, brano destinato ad essere un successo mondiale. La canzone contiene un vero e proprio appello all’America, legato alla violenza dilagante perpetuata con le armi da fuoco. Il video si conclude con una serie di riflessioni e con un monito per le prossime elezioni del paese: “Quando finirà questo? Quando importerà ad abbastanza persone” e ancora “Fai sentire la tua voce e aiuta a cambiare le leggi sulle armi in America”.