Elodie stuzzica ancora Giorgia Meloni: “Violenta e poco donna”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Elodie è tornata a scagliarsi contro Giorgia Meloni.

La cantante, ospite della Mostra del Cinema di Venezia, ha sganciato una vera e propria frecciatina, definendo “violenta e poco donna” la leader di Fratelli d’Italia. 

Elodie stuzzica antoca Giorgia Meloni

Da anni, ormai, Elodie non risparmia giudizi al vetriolo nei confronti del centro destra, specialmente su Matteo Salvuni e Giorgia Meloni. Direttamente dalla Mostra del Cinema di Venezia, l’ex talento di Amici è tornata a stuzzicare la leader di Fratelli d’Italia.

Il giornalista, in realtà, non le ha chiesto un parere su di lei, ma sulle dichiarazioni che Hillary Clinton ha rilasciato proprio nella città lagunare qualche giorno fa. 

Le parole di Elodie

A differenza di Hillary Clinton, che si è espressa positivamente sulla Meloni pur non condividendo il suo partito, Elodie ha utilizzato parole al vetriolo. La cantante ha dichiarato: 

“È incredibile che una donna parli come un uomo del 1922, questo è il problema. Una donna, una madre, dovrebbe avere un’attenzione per i diritti e dovrebbe capire che ci sono da sempre situazioni complesse dal punto di vista femminile. È incredibile come sia violenta e come sia poco donna”. 

Elodie, come al solito, non ha utilizzato mezzi termini. Al momento, la Meloni non ha replicato alle accuse.

Le dichiarazioni di Hillary Clinton

Hillary Clinton, al contrario di Elodie, ha utilizzato un linguaggio più pulito. Lei, che è uno dei più importanti esponenti del Partito democratico americano, ha dichiarato: 

“L’elezione della prima premier in un Paese rappresenta sempre una rottura col passato, ed è sicuramente una buona cosa. Però poi, come per ogni leader, donna o uomo, deve essere giudicata per quello che fa. Non sono mai stata d’accordo con Margaret Thatcher, ma ho ammirato la sua determinazione. Chiaramente poi si votano le idee”.