Detox: tutti i prodotti fondamentali da acquistare

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Sono molti i prodotti detox che è possibile acquistare ed utilizzare per avere un immediato benessere.

Quali sono? Esistono tisane drenanti, ma non solo. Interessanti sono i programmi per una dieta disintossicante. Si deve, però, tenere sempre conto delle avvertenze e dei possibili effetti collaterali.

Prodotti detox

I prodotti detox, che siano naturali o meno, stanno alla base di una dieta disintossicante. Questi servono per depurare l’organismo, magari da un regime alimentare che è troppo ricco di grassi oppure intossicato dai troppi farmaci. Si va a seguire una particolare dieta, a base di prodotti disintossicanti, per migliorare la salute del fegato e dell’intestino, migliorando così lo stato di salute generale.

Anche la pelle, di riflesso, risulterà molto più luminosa.

E’ proprio il fegato l’organo che ha bisogno di più di disintossicarsi. Questo, infatti, individua tra le sostanze che andiamo ad ingerire quelle più pericolose per il nostro organismo. Riesce quindi, a mettere in atto dei processi che servono a neutralizzare ed eliminare queste sostanze, per far sì che l’organismo rimanga in salute. Assieme all’uso di prodotti detox, è importante usare uno stile di vita privo di fritti, dolci, carni e alimenti troppo ricchi di grassi saturi.

Ciò porterà ad una riduzione della massa adiposa e quindi, sarà anche possibile dimagrire.

Tra i prodotti detox considerati più naturali, andiamo ad annoverare il limone. E’ un grosso eliminatore di tossine e apporta diverse vitamine. Queste, come noto, sono utili per rinforzare il nostro sistema immunitario. Bere acqua e limone, ad esempio, al mattino appena svegli è molto importante. In genere si inizia con il succo di mezzo limone, per poi arrivare ad un limone intero nei giorni immediatamente successivi.

Non va mai preparata la bevanda prima, ma soltanto al momento. Successivamente, si attende una mezz’ora prima di fare colazione. E’ un rimedio molto utile da usare in modo ciclico, per 7 o 10 giorni al mese o nei cambi di stagione.

Oltre ad acqua e limone, esistono altri rimedi naturali, classificati come spezie, che servono per disintossicarsi. Si possono usare freschi, essiccati per cucinare, per preparare degli infusi, oppure da prendere in estratto secco o in tintura madre.

Quali sono questi alimenti? Sono il finocchio, l’origano, il cumino, il pepe nero, il prezzemolo, la curcuma, il rosmarino, la cannella e lo zenzero. Tutte queste piante hanno differenti proprietà. Oltre a quest esistono le carote, che ci aiutano a disintossicare l’organismo dai metalli pesanti, oppure le cipolle, che servono a mantenere pulito il nostro sistema respiratorio. Particolarmente utile per disintossicare e drenare il fegato è il tarassaco. Meglio noto come dente di leone, è utile per aiutare a eliminare il colesterolo e la ritenzione idrica.

E’ molto ricco di vitamina C, ma anche D e altri minerali come il calcio e il potassio.

Tisane drenanti detox

Sono molte le tisane drenanti detox che si possono acquistare. Ciò è possibile sia in erboristeria, ma anche su internet. Su siti come Amazon ad esempio, le tisane sono molte e sono tutte semplici da comprare. La consegna è veloce e avviene in poco tempo. Il sistema Amazon inoltre, è anche particolarmente sicuro.

La tisana Detox Tee è un prodotto molto valido, che su Amazon si trova a poco più di 15 euro. Il suo peso è di 100 g e il preparato è di alta qualità. Appartiene alla Premium Quality austriaca ed è creato con le erbe della zona tirolese. Il suo gusto è particolarmente intenso e delizioso. Serve per supportare efficacemente il naturale metabolismo. I suoi ingredienti, infine, sono il tè verde, il tè di ortica, la verga d’oro, il tarassaco, l’achillea, l’erba limonina, le foglie di betulla, calendula, fiordaliso.

Il prodotto è valido per una cura di 28 giorni.

Altre tisane detox possono essere realizzate con elementi naturali. Una, ad esempio, è formata da foglie di carciofo, , malva e finocchio. Si vanno a miscelare 30 g di foglie di carciofo (ricche di cinarina, una sostanza amara molto depurativa), 30 g di semi di finocchio (diuretico, sgonfiante e drenante) e 15 g di malva, molto calmante. Si porta a bollore 250 ml di acqua in un pentolino e si versano in infusione due cucchiaini.

Poi si filtra e si beve ben caldo.

Le foglie di carciofo si possono usare anche in associazione con il cardo mariano. Questa è una pianta che protegge il fegato ed è ottima per la depurazione. Serve per eliminare le tossine e per favorire il buon funzionamento dell’organismo. Si miscelano 30 g di foglie di carciofo e 30 g di cardo mariano e poi si procede come sopra. Si può, eventualmente, dolcificare con un cucchiaino di miele grezzo se il sapore risultasse essere troppo amaro.

Programmi detox

Per rimettersi in forma, i programmi detox sono l’ideale. Per ciò che riguarda il regime alimentare, in questi casi si preferisce fare colazione con alimenti tipo frutta, muesli integrale senza zucchero, con semi di sesamo o girasole, latte di riso e tè verde. A pranzo si prediligono alimenti semplici come un’insalata con due gallette di riso, terminando con una manciata di mandorle e un budino di soia.

A cena si può usufruire di un passato di verdura, un piatto di riso, spinaci o carciofi saltati in padella e poco conditi.

Il programma prevede anche un percorso in un hammam e un massaggio linfodrenante. Ciò induce il sistema linfatico a scaricare le tossine, per un benessere generale. Ogni mattina, inoltre, per circa 20 minuti si può meditare per eliminare le tossine mentali. Queste vanno ad intossicare allo stesso modo di quelle presenti nel nostro organismo a livello fisico.

Per fare in modo che il regime detox sia valido, è meglio evitare carni grasse, salumi, formaggi stagionati come il grana, fritti, cibi precotti e conservati. Al posto della pasta si possono mangiare chicchi come riso, orzo o migliore. Come fonte proteica, meglio il pesce della carne, alternandolo a soia, tofu, legumi e tempeh. Si possono abbinare, inoltre, prodotti detox e tisane detox.

Avvertenze dieta detox

Esistono delle controindicazioni per la dieta detox.

Dobbiamo, quindi, fare caso a delle avvertenze. Inizialmente, specialmente se la dieta è particolarmente liquida, si può soffrire di alitosi. Il problema in questi casi è la chetosi. La prima settimana è forse la più dura.

Dobbiamo ricordare che la dieta detox non si può fare per sempre. In genere si sceglie di farla per un giorno, per un weekend o per una settimana. Massimo un mese, ma non di più. Altrimenti, potrebbero essere di più gli svantaggi che i benefici.

In primo luogo si può assistere a fenomeni di malnutrizione. E’ sempre bene evitare il fai da te: meglio chiedere consiglio al proprio medico curante se si vuole iniziare una dieta detox.

Quando farla? Possiamo farla quando ne sentiamo il bisogno. Dopo le feste di Natale, se vogliamo perdere dei chimi in poco tempo, se vogliamo eliminare il grasso in eccesso e ripristinare nel sangue valori accettabili di colesterolo, trigliceridi e glicemia.

Le abitudini detox più conosciute sono quelle di bere molta acqua e di evitare il cibo spazzatura, ma si deve anche seguire una dieta ricca di frutta, verdura e cereali integrali. Questi alimenti non dovrebbero mai mancare nella nostra dieta.

Accanto a tutto ciò è utile non fumare, evitare tutti i prodotti considerati intossicanti, come gli zuccheri raffinati, il caffè e gli alcolici. Evitare anche il più possibile l’esposizione diretta all’inquinamento ambientale può apportare i suoi benefici.

Non si deve eccedere nemmeno nell’uso del sale: meglio le spezie. E’ importante fare molta attività fisica oppure iniziare dei percorsi di stabilizzazione mentale, che possano aiutare a combattere ansie e stress, ad esempio la meditazione o lo yoga. Meglio limitare, inoltre, il più possibile l’uso dei farmaci.

Negli ultimi anni, la dieta detox è diventata molto popolare e sono in molti coloro che la consigliano. Vi sono dei casi in cui però, i regimi detox non dovrebbero essere presi in considerazione.

In caso ad esempio, di gravidanza, di allattamento, di varie patologie a carico renale, o di deperimento eccessivo, non dovrebbe essere seguito nessun regime detox.

In seguito ad una dieta disintossicante, inoltre, spesso si verificano accumuli di molecole tossiche. Ciò è dovuto dall’insufficienza di glucidi apportati. Si crea quindi, un effetto paradosso da evitare. Alcune strategie mirano ad eliminare le tossine promuovendone lo smaltimento attivo. Altri invece, affermano che si può proprio interrompere la formazione di tossine, come ad esempio di muco saturo di esse.

Secondo questa teoria, oltre ad andare a pulire il fegato, seguire tali programmi detox può portare all’espulsione delle scorie in eccesso nell’organismo, tra cui anche muco e liquidi organici. Questi, in genere, si trovano non solo nel tubo digerente, ma anche nelle vie respiratorie, sangue e pelle. E’ un principio molto simile al regime alimentare “senza muco”, anch’esso molto conosciuto. Tramite alimentazione, dieta, tisane e prodotti detox è, quindi, possibile smaltire scorie e tossine in eccesso, con benefici immediati per tutto l’organismo. Drenare il fegato è, quindi, utile, per tenere lontane malattie, che possono portare alla lunga anche danni gravi.