Chi è Simone Dominici? Tutto sull’amministratore delegato di KIKO

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Alla guida di uno dei gruppi beauty più famosi al mondo, KIKO, c’è il volto di Simone Dominici.

Dopo l’uscita a fine 2021 di Cristina Scocchia, è lui a diventare amministratore delegato della grande azienda beauty.

Ha alle spalle una carriera importante, ma che cosa sappiamo di lui? Scopriamolo insieme.

Simone Dominici: tutto sul volto di KIKO MILANO

Simone Dominici ha alle spalle una grande carriera lavorativa, ancora prima di entrare in KIKO. Ha infatti lavorato a livello internazionale nell’ambito dei prodotti di consumo, di lusso, di beauty e di retail e ha avuto la possibilità di lavorare negli ultimi 30 anni per i più importanti Gruppi mondiali del settore.

La carriera di Dominici comincia con Unilever, fino a ricoprire la carica di vice presidente della Business Unit Food Italy. Dopo qualche tempo è diventato il general manager di Coin e, successivamente, executive vice presidente Global Markets di Bottega Veneta, con una responsabilità sia in Europs, sia in America e in Asia.

Il 2018 è per Simone Dominici l’anno di Coty: prima lavora per la sede di Ginevra, poi per la sede di Amsterdam, dove rafforza enormemente la performance della regione EMEA nel ruolo di Executive Vice President.

La sua responsabilità in tale settore lo ha coinvolto prima nella sezione Divisione Consumer, e poi nella sezione Prestige.

Dopo poco è diventato anche Head of Global Revenue Management, spingendo il pedale dell’acceleratore verso la creazione di valore sostenibile.

L’ingresso di Simone Dominici a KIKO MILANO

Nel 2022 Simone Dominici entra in KIKO MILANO al posto di Cristina Scocchia, diventata a sua volta amministratore delegato di Illycaffè. Dominici entra in azienda con il ruolo di Amministratore Delegato e con un obiettivo ben preciso: guidare l’azienda in un processo di trasformazione volto a fare diventare KIKO il Beauty Brand di riferimento in Europa e uno dei principali player globali, diffondendo la cultura italiana della bellezza e facendo leva sul patrimonio e sul DNA dell’azienda stessa.

Oggi il beauty è al centro di una trasformazione culturale verso prodotti più inclusivi, che siano ‘buoni per me, buoni per la società, buoni per il pianeta. La bellezza è positività, è energia, felicità e ora più che mai le persone sentono il bisogno di stare bene e ritengo che KIKO incarni tutti questi valori e sia il principale testimonial della cosmetica italiana nel mondo.

Antonio Percassi, Presidente di Odissea e di KIKO, ha mostrato molta fiducia verso la figura di Simone Dominici:

Sono certo che, grazie alla sua solida esperienza internazionale e alla sua visione innovativa, saprà accompagnare l’azienda verso nuove ed entusiasmanti opportunità.

KIKO MILANO è un’azienda di grande successo e le vendite confermano tale importante valore. Prima dello scoppio della pandemia mondiale da Covid19, infatti, il fatturato del brand aveva toccato cifre pari a 600 milioni di euro. Durante il 2020 la cifra si è abbassata di circa un terzo, ma nonostante il periodo di difficoltà, KIKO MILANO ha aperto comunque circa nuovi 40 store e ha accelerato di molto la sua espansione all’estero.

Simone Dominici si dimostra determinato e ben sicuro del suo lavoro: la sua forte formazione professionale lo sta portando a fare enormi passi in avanti.