Buon Natale 2013 da Spettacoli 2.0: che siano feste all’insegna dell’euforia paradossale

Qui a Spettacoli 2.0 siamo soliti fare degli auguri di Natale e di buone feste ironici e un po’ cinici, un po’ per combattere la zuccherosità inevitabile di questi giorni, un po’ per opporci all’imperante ipocrisia di un rito che serve solo a rimpinguare le tasche dei commercianti che attendono questo momento per far quadrare i bilanci annuali (sintomo di un’economia che proprio sana non è) e un po’ perché siamo degli stronzi per natura.

Forse il metodo migliore per realizzare degli auguri formali, laici e asettici è quello che ha trovato Google: una cartolina grigia e dimessa in cui si fa riferimento a delle generiche “feste” che accomunano buona parte dei propri utenti. La voce del padrone ai tempi del mercato globale, del multiculturalismo e della tolleranza.

Ci piace invece sottolineare che in ogni parte del mondo la tradizione di Babbo Natale ha preso il sopravvento sulle usanze locali, come si vede nell’immagine di apertura. Il simbolo di una grande multinazionale, la Coca Cola, è ormai il beniamino di grandi e piccini, in un incubo a occhi aperti di conformismo e uniformazione in cui come degli automi programmati tutti gli abitanti del globo terracqueo compiono gli stessi gesti, si scambiano i medesimi doni, preparano e gustano lo stesso cibo e cantano la stessa canzoncina in inglese.

Ecco, come al solito ci siamo depressi. Per questo vi lasciamo con un video realizzato due anni fa dal collettivo web dei The Pills in cui viene illustrato un metodo efficace, ma non molto consigliabile dati i costi e i rischi, per trascorrere in allegria la silent night e la mattinata seguente…

Foto: Getty Images

Scritto da Style24.it Unit

Lascia un commento

Leggi anche
Contentsads.com