Antonella Viola, malattia Fedez: ” Ha compiuto un gesto rivoluzionario”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Antonella Viola, immunologa e professoressa presso l’Università di Padova, ha parlato della malattia di Fedez.

La sua spiegazione è un pugno allo stomaco, soprattutto da un punto di vista sociale, ma fa un quadro perfetto della situazione.

Antonella Viola parla della malattia di Fedez

Tramite un’editoriale su La Stampa, l’immunologa Antonella Viola ha parlato della malattia di Fedez. Qualche giorno fa, Federico Lucia è stato operato a causa di un tumore endocrinologo del pancreas. In un primo momento, il rapper non ha spiegato nel dettaglio cosa gli stava succedendo, ma ha parlato solo di un grave problema di salute.

Dopo l’intervento, però, ha preso coraggio e ha vuotato il sacco, mostrando ai seguaci perfino la grande cicatrice sull’addome. In un lampo, tantissime persone si sono strette attorno a Federico, anche se qualche pecora nera non ha perso tempo per dare il via a sterili polemiche. La Viola ha ripercorso la settimana di Fedez, facendo una lezione importante sul concetto di malattia.

Le parole di Antonella Viola

Antonella, prendendo spunto dal video in cui Fedez parla del cancro, ha sottolineato che la cultura occidentale vede ancora le patologie come una specie di peccato, considerandole una punizione, forse divina.

E’ per questo che, ancora oggi, qualcuno nasconde agli altri le proprie condizioni di salute, magari parlando del tumore come “il male brutto“. Viola ha dichiarato:

“Il sincero, aperto, indifeso videomessaggio di Fedez ci ha toccato, stupito, scosso. Parlando della sua malattia sui social, mettendoci la faccia, l’anima, le lacrime, le emozioni e persino la paura, Fedez ha compiuto un gesto due volte rivoluzionario: non solo ha spazzato via quel preconcetto che ci fa vergognare del nostro corpo malato, ma ha anche restituito al mondo maschile quella fragilità che gli stereotipi di genere gli negano”.

Fedez, tra esempio e rivoluzione

Viola ha concluso:

“Un uomo può avere paura. Un uomo può piangere senza nascondersi. Ma, soprattutto, Fedez ci ha mostrato che prendersi cura di sé, ascoltare i segnali che il corpo ci manda e fare prevenzione non significa essere deboli o paranoici. Significa dare valore alla vita e a tutto l’amore che c’è o che potrà arrivare”.

Ad oggi, Fedez deve ancora comunicare ai fan i risultati dei primi esami post operazione. Gli stessi saranno importantissimi nella scelta della cura che seguirà nei prossimi mesi.