Wow, che giornata: Berlusconi, l’iPhone, la Nazionale e Valentino Rossi

O signùr, che lunedì. C'è Silvio Berlusconi che si scaglia contro le intercettazioni e l'Italia ride divertita. Cioè, a ridere divertiti probabilmente non siete voi, ma quelli che andranno a fottervi a breve. Ma tant'è, questo abbiamo voluto e questo ci teniamo. Non c'è da lamentarsi. Pensate che proprio grazie alle intercettazioni, tanto per fare un esempio, è venuto fuori l'ignobile scandalo di oggi della clinica Santa Rita. Maledette intercettazioni, si facciano solo in caso di mafia e terrorismo. E che diamine.

Vabbè, ma non solo per questo è un signùr lunedì. Quello che andrò a dirvi interesserà a pochi ma, siore e siori, forse stasera, alle 19.00, arriverà l'annuncio di papà Steve sull'iPhone 3G. Ecco, ve l'ho detto. Ora lo sapete. E non avete scuse. In Italia uscirà entro giugno.

Stasera c'è la Nazionale in tv, quindi pizza e birra e tutti davanti al televisore. E' vero, è solo la prima partita e come impatto mediatico non è proprio il massimo, forse sarà difficile convincere la vostra fidanzata dell'importanza di ogni singola partita (anche di quella tra Irlanda e Scozia), ma sappiate che da stasera, e per il prossimo mese, dovrete scodellare scuse idiote. Puntate sul culo di qualche giocatore, è la mossa migliore.

Ma non è tutto. 

In questa settimana di latitanza – e abbiate fede, il sottoscritto riuscirà a latitare ancora, potete tirare un sospiro di sollievo – ci siamo persi il momento dell'arresto del povero Cecchi Gori. Lo dico sinceramente, non mi fa indignare questo poveretto: mi fa solo pena perchè penso a tutto quello che non è riuscito a fare, a tutto quello che ha sperperato. Ma penso anche a quello che ha dovuto subire con la Marini accanto.

Ci siamo persi il nuovo tira e molla di Bonolis, che da vero paraculo riuscirà a fare Sanremo pur avendo un contratto con Mediaset. Ora tutto sembra più difficile, ma super Paolino riuscirà nell'intento, ne sono certo.

Ecco, questo credo sia uno dei punti cruciali di questa riflessione d'inizio settimana: per la prima volta il Motomondiale, in termini di ascolti, ha superato il Gran Premio di Formula 1: 46% contro 37%. E per una volta, c'è da ammetterlo, non posso che fare i complimenti a Valentino Rossi. Questi risultati sono solo merito suo: quando è in ballo fa ballare tutta Italia.

Per una volta, non mi sembra vero dirlo, bravo Vale. 

Scritto da Style24.it Unit

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