Verissimo, Valeria Graci: “Ho subito violenza psicologica”

La comica Valeria Graci, a Verissimo, ha raccontato di aver ritrovato la serenità dopo un periodo difficile, in cui ha subito violenza psicologica.

La comica Valeria Graci, a Verissimo, ha raccontato di aver ritrovato la serenità dopo un periodo difficile, in cui ha subito violenza psicologica. 

Verissimo, Valeria Graci: “Ho subito violenza psicologica”

La comica Valeria Graci, a Verissimo, ha spiegato di aver ritrovato la serenità dopo un momento particolarmente difficile, anche grazie alla partecipazione a Striscia la Notizia. “È un momento di rinascita, sono felice…  Striscia era il mio sogno da bambina, Jerry riprendimi” ha spiegato Veronica Graci. La donna ha confessato di essere stata vittima di violenza psicologica. “L’amore deve fare bene, deve riempire, non deve togliere, è importante riconoscere quando c’è qualcosa che non va. Ci si può amare e poi cambiare, ma non deve mancare mai il rispetto. Ho cercato di preservare mio figlio, ma non sempre è facile” ha raccontato, parlando della relazione difficile che ha vissuto. Anche i suoi genitori si sono separati, quando lei aveva pochi mesi. “La nonna Rosa mi ha cresciuta insieme alla mamma che doveva lavorare tanto per mantenermi. Un po’ come sta accadendo ora con mio figlio Pierluigi. Mio padre mi è mancato un po’ quando ero piccola, ma ha recuperato tantissimo. Io perdono sempre” ha raccontato. 

La lettera del figlio e l’amore 

La mia mamma è un’attrice anche se si crede una influencer. Gli amici dicono che è una Wonder Woman. La mia mamma è educata, ma quando si arrabbia non ce n’è per nessuno… È il mio idolo, la mia strada e io la amo anche se dice di essere sempre a dieta anche se mangia il ragù di nascosto. La mia mamma è la più brava del mondo ed è tutta la mia vita. P.S. Quando prendiamo un cane?” ha scritto Pierluigi alla sua mamma. Per quanto riguarda l’amore Valeria Graci ha spiegato che ha dei corteggiatori. “La cosa più grande del mio rapporto con Katia Follesa è che in qualsiasi momento io tiro su il telefono e la chiamo. Mi basta dire una cosa e inizia a ridere. Possiamo ridere per ore come due deficienti” ha aggiunto, parlando del suo rapporto con la sua collega. 

Scritto da Chiara Nava

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