Vasco Rossi fa chiudere Nonciclopedia: il rocker di Zocca ha denunciato il sito per la pagina satirica che lo riguarda. Scopri tutti i dettagli su Blogosfere Spettacoli
Ho certi amici che quando non sanno cosa fare nell’ora di cazzeggio su Internet, dopo aver compreso che raccogliere uova virtuali di galline virtuali su Farmville non è poi così divertente, si dilettavano a cercare voci a caso su Nonciclopedia. Un sito che non sarà poi così utile alla collettività, ma che due risate (ma proprio due) le ha fatte fare a tutti.
Fino a oggi. Infatti Nonciclopedia chiude per colpa di Vasco Rossi. O almeno così è scritto nella home page del sito da questa mattina: “Nonciclopedia chiude i battenti a tempo indeterminato per colpa di quelle persone che si prendono troppo sul serio. Un sentito ringraziamento a VASCO ROSSI ed i suoi avvolt… avvocati… e purtroppo non è uno scherzo“.
Pare che il rocker – che da quando è andato in pensione è affetto da Facebook dipendenza… ora capisco perché l’Inps ci vuole tutti lavoratori attivi – non abbia preso bene la pagina di Nonciclopedia che lo riguarda, e nel febbraio 2010 abbia allertato i suoi avvocati per una denuncia alla Polizia Postale. In tempi rapidissimi (siamo a ottobre 2011, in fondo…) la giustizia ha fatto il suo corso e Noniclopedia ha chiuso.
Non prima di raccontare una sua pseudo ricostruzione degli eventi – sempre dal sito: “Un uomo che ha vissuto l’esperienza della droga, l’esperienza del carcere, l’esperienza di stadi e folle che lo acclamavano, non poteva proprio sopportare l’idea di essere oggetto di satira su Nonciclopedia” – e di invitare tutti i fan a ringraziare personalmente Vasco Rossi.
Insomma, si parla tanto di legge bavaglio che vuole tappare la bocca ai siti/blog che fanno controinformazione seria, ma se qui ci chiudono pure il wiki dei bimbiminkia vuol dire che siamo veramente arrivati alla frutta.
Qui sotto alcune foto di Vasco Rossi (clicca sulle immagini per ingrandirle).
