Alla presentazione del nuovo disco di Valerio Scanu, Così diverso (titolo programmatico), si vocifera che il servizio di sicurezza abbia inizialmente bloccato il cantante.
Nessuno infatti aveva avvisato i poveracci che il figuro dalla testolina adornata da splendidi boccoli non era una comparsa di L’onore e il fioretto, ultima fiction risorgimentale in produzione negli studi televisivi là vicino. Ma il loro datore di lavoro.
Le foto: guardatele, più in basso, e ditemi se non sareste incappati anche voi nello stesso errore. Il popolo di Facebook e Twitter è impazzito e in queste ultime ore ci sono migliaia di post e tweet che paragona il musico sardo a Lady Oscar, Satomi di Kiss me Licia, Georgie (stranamente vanno di moda i cartoni animati giapponesi “classici”, ma immagino stiamo parlando di utenti trentenni o giù di lì).
Io non mi sentirei di fare simili paragoni: in fondo Lady Oscar ha fatto sì che la Rivoluzione francese non fosse un totale bagno di sangue, a costo della vita; Satomi era un musicista talentuoso, per quanto un po’ viscido; e Georgie…lasciamo perdere, ancora piangiamo la sua morte in seguito all’esplosione di una mina antiuomo.
Come se non bastasse essere deriso dall’Internet intero, ecco che per Scanu si profila anche una minaccia oscura: (violini a stridere, modello Herma Psycho) Pupo.
Costui, non pago della figuraccia fatta durante questo Sanremo (la pagliacciata con Celentano), sta cercando di rendere il giusto merito alla sua canzone Italia amore mio, sconfitta nell’edizione 2010 proprio da Per tutte le volte che del sardo. Ebbene sì, quel capolavoro di trash retorico e ipocrita filo monarchico secondo lui avrebbe dovuto vincere il Festival:
“Nel 2010 sono stato vittima di un’ingiustizia pazzesca. la canzone che avevo presentato con Emanuele Filiberto aveva stravinto, lo sanno tutti. Poi a un quarto d’ora dalla fine, come per magia, tutt’Italia si è messa votare Scanu. Un trionfo scippato. La Guardia di Finanza sta ancora indagando“.
Spero proprio che la GdF pensi agli evasori e non a queste guerre tra poveri (raccomandati).
LINK UTILI
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