Dopo Massimo Boldi ecco arrivare Christian De Sica per l’abituale abbuffata cinematografica natalizia
Vedendo il trailer dell’ultimo film della saga dei Vacanze di Natale a (Cortina, quest’anno) mi è venuto in mente un sospetto che non avrei mai voluto esplicitare, ma che per onestà riporto qui: e se il film di Massimo Boldi Matrimonio a Parigi non fosse il peggior tentativo comico dell’anno?
Lo so, sembra una follia, ma il trailer (che potete vedere più in basso) sembra darmi ragione.
Intendiamoci, non è che abbia cambiato idea riguardo alla volgarità e al ricorso esclusivo del basso corporeo, ma almeno Matrimonio a Parigi tentava di fare ridere in qualche modo. Sembra invece che il film di Neri Parenti, che omaggia in qualche modo l’omologo del 1983 di Carlo Vanzina, abbia dimenticato a casa battutacce da seconda elementare per una comicità sciapa, incolore e inoffensiva all’insegna del politically correct.
Nel film saranno presenti, a parte il solito Christian De Sica e l’ormai abbonata Sabrina Ferilli, Ricky Memphis (speriamo per esigenzi alimentari, dato il grande talento che non si vorrebbe vedere sciupato in simili produzioni) le zelighiane Katia Follesa, Valeria Graci, Ivano Marescotti e i poco noti Dario Bandiera, Giuseppe Giacobazzi e Silvia Quondamstefano. Ah, stavo quasi per dimenticarmi Emanuele Filiberto: ecco dove sprofonda miseramente il trailer!
Il film sarà presente nel solito miliardo di sale italiane a partire dal 16 dicembre.
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