Klaus Davi è Klaus Davi, e questo vuol dire tutto o niente. In questo caso vorrei che capiste se sto parlando del tutto o del niente. Del niente? No, del tutto. Mi spiace. Paolo Romani invece è neo sottosegretario alle Comunicazioni. Ecco, i due protagonisti del video qui sotto ve li ho segnalati, possiamo tornare a Klaus. Tenendo ben presente l'inizio del post, vorrei sottolineare il suo fichissimo trasporto verso il web: la prova è il suo ormai noto canale su YouTube.
Qui sul canale Klaus, che si definisce imprenditore, massmediologo, scrittore ed editorialista – ed io riporto per correttezza, non sia mai che ci si possa perdere anche una sola delle sue professioni – pubblica popò di interviste ai protagonisti della politica italiana, e sappiate che è solo sfiga se in questo momento, aprendo il suo canale, capitate su quella a Daniela Santanchè e al Fu Clemente Mastella. Non fate i simpatici giudicando a priori, c'è anche quella a Marcello dell'Utri più sotto. Ancora più sotto quella a Luciano Moggi (da non perdere, c'è la sua sparata sui gay).
Vabbè ma non ci perdiamo tra questi grandi nomi. Tutti si ammazzano a intervistare attori, autori, conduttori, manager, tecnici delle luci e dell'audio, controfigure e comparse per capire quale possa essere il futuro della Rai e di alcuni protagonisti del giornalismo italiano. Sua Santità Klaus però mi ha offerto la possibilità di prevedere tutti gli scenari futuri grazie alla sua intervista a Romani. Riporto qui sotto le parti più interessanti, ma prima faccio un piccolo schemino immaginando il taccuino con gli appunti in mano ai dirigenti Rai.
Marco Travaglio
Michele Santoro
Giovanni Floris
Lucia Annunziata
Fannulloni Rai (lasciateli al loro posto, non è colpa loro)
Amici (ah, non è nostro, vabbè allora lasciatelo)
Saccà (yeah)
Rete 4 (no al satellite)
Par condicio
Master Mediaset (yeah, lo fa anche il figlio di Romani)
A voi i punti salienti dell'intervista.
Basta, se avete voglia qui trovate le altre.
