La tv trash e l’orrore televisivo spiegati a H.P.Lovecraft e Rutger Hauer di Blade Runner.
“Il sentimento pi— forte e pi— antico dell’animo umano Š la paura, e la paura pi— grande Š quella dell’ignoto.”
(Howard Phillips Lovecraft)
Caro Howard, non sai neanche tu quanto hai ragione. Negli anni ’30 narravi di luoghi tenebrosi e di orrende creature, ma non avresti avuto bisogno di inventarti alcuna Innsmouth o Arkham o R’lyeh se avessi potuto vedere quel che vediamo noi oggi. Altro che ignoto. Il tremendo Cthulhu, dici? PerchŠ non hai mai visto una puntata di Pomeriggio Cinque, dammi retta. Nyarlathotep, Messaggero dei Grandi Antichi? Una nullit… se paragonato a certi ospiti/prezzemolini. Il terrificante Necronomicon, grimorio maledetto? TzŠ, ma l’hai mai vista una scaletta di Sanremo?
S, androide Rutger (posso chiamarti Rutger, vero?), tu ne hai viste di cose, nessuno lo nega. Ma pure noi non scherziamo mica. Dodici edizioni del Grande Fratello, Costantino, Loredana Lecciso, anni ed anni di Ammiscidimaria. I bastioni di Orione ci fanno un baffo. E non va perduto nulla, ahinoi: rimane tutto qui, nella nostra sbigottita memoria… e se non basta la memoria, c’Š Youtube. Non ci credi, androide Rutger? D… un’occhiata qui e ammutolisci:
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