The Voice Italia: il nuovo talent show Rai condotto da Gianni Morandi. Antonella Clerici giudice? Ecco un paio di proposte per non affossare il programma.
Mistero: perchŠ la Rai acquista un format come The Voice e poi tenta in ogni modo di affossarlo? Prima ci ha terrorizzati con l’ipotesi Carlo Conti, adesso vuole far scappare gli under 30 affidando la conduzione a Gianni Morandi, cioŠ uno ancor pi— attempato di Conti.
Nulla contro Mister Mani-in-tasca Morandi, per carit…, a me Š pure simpatico. Da due anni presenta lo stra-istituzionale Festival di Sanremo con quel suo stile caratteristico, e sta benissimo. Il fatto Š che The Voice dovrebbe essere un programma giovane, rapido, frizzante. Negli USA Š un enorme successo anche per via del cast, composto da pezzi da novanta come Christina Aguilera e Adam Levine dei Maroon 5. Gente, cioŠ, che pu• contare su schiere di fan adoranti in giro per il globo.
Qui, invece, le trattative pi— importanti paiono riguardare Antonella Clerici come giudice. Volevano metterci anche Giggi D’Alessio o la sua innominabile consorte. E c’era pure l’idea di re-infilare nuovamente in tiv— la facciona solare di Francesco Facchinetti, garanzia di flop se ce n’Š una (per fortuna sembra che la proposta non sia andata a buon fine).
PerchŠ farsi del male cos? C’Š la Crisi, ok. Non ci son soldi, ok. I cantanti famosi vanno pagati e non si muovono per noccioline, ok. Bisogna fare di necessit… virt—, ok. Per• si parla comunque della Rai: oso pensare che si potrebbe imbastire qualcosa di meglio, pur con tutti i limiti del caso. Possibile che si debba puntare ogni volta sull’amico di amici (trad = raccomandato), sull’usato sicuro alla Albano Carrisi (vedrete che salter… fuori anche il suo nome) o su un Tutankhamon?
“The Voice non Š un programma per vecchi” (citazione cinematografica). La Rai nemmeno, anche se chi la governa si ostina a crederla tale. Pu• fare molto di pi—. Basterebbe un po’ pi— di coraggio, invece di impantanarsi nelle solite scelte conservative. Niente Morandi: diamo spazio ad un conduttore under-40. Niente Clerici: diamo spazio ad un artista di valore. Cerchiamo di chiamare gente che di musica ne capisce (e qui andrebbe perfino bene Al Bano, ma da solo, senza altri senior attorno), gente che abbia appeal, gente che incuriosisca.
Servirebbe dare una svegliata al paese, non farlo dormire. Servirebbero dei personaggi. Un Caparezza inusuale ed anarchico presentatore farebbe cos orrore? Non accetterebbe mai, sarebbe un salto nel buio totale, ma sarebbe divertente. Cantautori sottovalutati ma di talento come Samuele Bersani o Pacifico? Cristina Scabbia dei Lacuna Coil, che si trascinerebbe dietro pubblico maschile a pacchi? L’incazzoso Pino Scotto, che farebbe esplodere i teleschermi dei timorati di Dio dopo due bestemmioni? Il leggendario Nevruz? Ecco, voglio Nevruz giudice di The Voice. Datemelo, e pagher• volentieri il canone.
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