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Nell’ultima puntata di Mattino 5, Serena Grandi ha fatto una confessione davvero tragica che riguarda il suo passato. L’attrice, lasciando Federica Panicucci senza parole, ha rivelato che quando aveva soltanto 8 anni è stata molestata da un prete. Proprio per questo motivo, la donna non vuole sentir parlare di chiesa e di sacerdoti.
Serena Grandi molestata da un prete
Serena Grandi è stata vittima di molestie da parte di un prete. Un racconto che ha del macabro e che è arrivato proprio nella giornata di Halloween. L’attrice, ospite di Mattino 5, si è lasciata andare ad una confessione che riguarda la sua infanzia e che ha lasciato senza parole sia la conduttrice Federica Panicucci che quanti stavano seguendo la puntata. Serena ha rivelato che quando aveva circa 7/8 anni è stata molestata da un sacerdote che le insegnava catechismo. La Grandi ha dichiarato: “All’età di circa sette, otto anni, stavamo facendo il catechismo per la preparazione alla cresima e alla comunione. Eravamo io e questa amichetta e questo prete insisteva sempre perché andassimo in parrocchia anche se avevamo già fatto la lezione di catechismo. Ci prendeva la testa e ci avvicinava la faccia e poi ci prendeva per mano, ci accarezzava”. Stando a quanto racconta l’attrice, non era l’unica vittima ma con lei c’era anche una coetanea. Pare che il prete in questione le costringesse a baciarsi e a toccarsi e che le invitasse in chiesa anche quando non c’erano le attività parrocchiali. Per un determinato periodo di tempo, Serena ha mantenuto il segreto, poi quando non ce l’ha fatta più ne ha parlato con sua madre.
La confessione alla madre
Dopo aver subito le molestie per un po’, Serena si è decisa a raccontare tutto a sua madre. La Grandi ha raccontato: “Eravamo molto piccole, però è una cosa che mi è rimasta molto impressa… Non era normale che lui ci facesse avvicinare le teste con la bocca vicina alla bocca, in realtà ci voleva far baciare, col senno di poi l’ho capito ma allora era un gioco”. Quando l’attrice ne parlò con la mamma, questa non si mostrò molto stupita e replicò: “Ma lo sai che quel prete lo hanno mandato via perché col passare degli anni era diventato sempre più pesante”. La reazione del genitore è stata un tantino anomala, ma Serena non ha dimenticato le molestie subite e proprio per questo non vuol sentire parlare di chiesa e sacerdoti. Ha concluso: “Da quel momento, da quello strascico di porcheria, non voglio vedere preti, non vado a messa, non credo alle loro prediche che annoiano e basta quando la realtà è un’altra … Io li farei sposare tutti. All’epoca sembrava un gioco ma poi ho capito che nel suo infantilismo c’era un po’ di sporcizia. Se io lo ricordo con un fremito vuol dire che non lo sentivo normale”. Il racconto di Serena è sconvolgente e dovrebbe far riflettere molti sacerdoti o presunti tali e, magari, anche indurli ad un mea culpa.
