Sanremo 2019, Enrico Nigiotti: cosa significa Nonno di Hollywood

Testo e significato della canzone di Enrico Nigiotti per l'edizione 2019 del Festical di Sanremo.

Per Enrico Nigiotti sarà la seconda volta al Festival di Sanremo: con la sua “Nonno Hollywood” questa volta cercherà di aggiudicarsi la vittoria.

La canzone di Enrico Nigiotti

Enrico Nigiotti, dopo essere stato selezionato nel 2015 tra le nuove proposte con la sua “Qualcosa da decidere”, si ripresenta quest’anno tra i 24 big per l’edizione 2019 con la sua canzone “Nonno Hollywood”. La scrittura del testo è stata curata dallo stesso Enrico Nigiotti, mentre la produzione è stata affidata a Fabrizio Ferraguzzo e l’arrangiamento di nuovo a Ferraguzzo e Enrico Brun. Sarà il direttore d’orchestra più giovane di questa edizione, il Maestro Federico Nigiotti a dirigere l’orchestra d’accompagnamento al brano di Enrico Nigiotti.

Di seguito il testo della canzone:

Certe cose fanno male
Mica le puoi trattenere
Non c’è modo di cambiare quello che non ti va bene
Dicono che con il tempo tutto quanto passa… ma quand’è che passa!?
Perché non mi passa

E ricordo proprio adesso ogni volta che ridevi,
Ogni volta che per strada ti fermavi e litigavi con la gente che agli incroci ti suonava il clacson

Nonno mi hai lasciato dentro ad un mondo a pile
Centri commerciali al posto del cortile
Una generazione con nuovi discorsi
Si parla più l’inglese che i dialetti nostri
Mi mancano i tuoi fischi mentre stai a pisciare

Mi manca la Livorno che sai raccontare
Stasera chiudo gli occhi ma non dormirò non dormirò non dormirò

Quanto è bella la campagna e quanto è bello bere vino
Quante donne abbiamo guardato abbassando il finestrino
La ricchezza sta nel semplice

Nel semplice sorridere in un giorno che non vale niente
Sembra un po’ il secondo tempo
Di una finale da scordare

Come un taxi alla stazione che non riesci a prenotare
Siamo ostaggi di una rete che non prende pesci… ma prende noi
Nonno sogno sempre prima di dormire
Cerco di trovare un modo per capire

Corriamo tra i sorrisi dei colletti giusti
Ma se cadiamo a terra poi son cazzi nostri
La vita adesso è un ponte che ci può crollare
La vita è un nuovo idolo da scaricare

Stasera chiudo gli occhi ma non dormirò non dormirò non dormirò
Stasera chiudo gli occhi ma non dormirò

Mi tengo stretto addosso i tuoi consigli
Perché lo sai che qua non è mai facile
Per chi fa muso contro, ancora
E quindi

Per ogni volta che vorrò sentirti
Chiuderò gli occhi su questa realtà
Nonno mi hai lasciato dentro ad un mondo a pile

Una generazione che non so sentire
Ma in fondo siamo storie con mille dettagli
Fragili e bellissimi tra i nostri sbagli
Mi mancano i tuoi fischi mentre stai a pisciare
Mi manca la Livorno che sai raccontare
Stasera chiudo gli occhi ma non dormirò non dormirò non dormirò

Il significato di questo testo è profondo e semplice allo stesso tempo. Tra ricordi e nostalgia possiamo assaporare le sensazioni, gli odori e gli insegnamenti di una stagione di vita che oramai si è spenta. A essere vivo e presente è invece il ricordo del nonno, perchè vive sono le immagini dell’incontro tra due generazioni dipinte da questa canzone.

Scritto da Federica Di Vito

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