di Ferruccio Gattuso
Ma perché somministrarsi un surrogato quando hai l’originale? La regola, nel mercato, dovrebbe valere dappertutto. Coca Cola e Pepsi sono migliori delle marche discount, no? Si. Ma nel cinema questa regola proprio non vive, anche perché – volendo sorvolare sull’arte del rappresentare il reale attraveso il fittizio, che è propria del cinema – ci sarebbe quel “piccolo particolare” della recitazione. Stiamo delirando? No, stiamo solo facendo del contorto “mumble mumble” sulla folle e temeraria proposta fatta dal nobile persiano David K. Zandi (foto sotto), esponente di puro sangue blu e aspirante attore che – alla notizia che la produzione del kolossal disneyiano Prince Of Persia sta cercando un protagonista – ha avuto la pensata di dire: “Prendete me”.
Cioè: prendete lui al posto di… Orlando Bloom o Zac Efron che, al momento, sono gli attori più papabili sull’agenda Disney. Due celebri, belli e popolari concorrenti che proprio non si aspettavano di veder entrare in pista un terzo rivale. La tesi di Zandi, che è un vero principe persiano, sarebbe la seguente: miiglaia di fan hanno votato la sua auto-candidatura a protagonista del film omonimo del noto videogame. Come? Quando?
La produzione, comunque, fa sapere che non ci sta: Jerry Bruckheimer , non uno qualsiasi, avrebbe fatto fatto pervenire al nobile persiano un messaggio poco amichevole, e cioé che le sue aspirazioni se le può mettere… sotto il turbante. Bruckheimer, infatti, è apparso seccato, e ha accusato Zandi di puntare a farsi solo della bieca pubblicità.
Quanto alle fan d’Occidente, non abbiamo il minimo dubbio che peferiranno puntare su Orlando o Zac. Anzi, già che ci siamo, per quelle tra loro che passassero da questo “post”, invitiamo a lasciare la propria preferenza. Promettiamo di non cancellare alcun messaggio. Vediamo chi vince il derby tra lo spadaccino dei Pirati dei Caraibi e il talentuoso protagonista di High School Musical e Hairspray.
