Pomeriggio 5, Barbara D’Urso apre le porte alla politica per le elezioni

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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In vista delle prossime elezioni politiche, fissate per il 25 settembre 2022, Pomeriggio 5 ospiterà il confronto tra i maggori leader della politica nostrana.

Barbara D’Urso potrebbe iniziare a condurre la sua ‘arena’ già da venerdì 16 settembre. 

Pomeriggio 5: Barbara D’Urso ospita la politica

Domenica 25 settembre 2022 si svolgeranno le elezioni politiche straordinarie, nate dalla crisi di Governo voluta dal Movimento Cinque Stelle. Tutti i maggior talk televisivi, sia Rai che Mediaset, hanno da tempo aperto le porte ai leader che sognano di andare al potere, ma il Biscione ha deciso di fare un passo in più.

Stando a quanto anticipato dalla pagina Twitter Qui Mediaset, Barbara D’Urso si prepara ad aprire le porte del suo Pomeriggio 5 ai confronti tra i politici. 

Quando inizia il confronto politico a Pomeriggio 5?

Qui Mediaset ha twittato: 

“In vista delle elezioni parlamentati del prossimo 25 settembre il talk di Barbara d’Urso riapre le porte alla politica e ai candidati”. 

La pagina Twitter del Biscione non ha anticipato altri dettagli, ma visti i tempi possiamo immaginare che Pomeriggio apra le porte alla politica a partire da venerdì 16 settembre. 

Barbara D’Urso: le dichiarazioni sulla Meloni

Tra i primi politici a presenziare nel salotto di Pomeriggio 5 – ancora non sappiamo se in studio o in collegamento – ci sarà Giorgia Meloni. Barbara D’Urso, viste le polemiche nate dopo le sue dichiarazioni sulla leader di Fratelli d’Italia, dovrà essere brava a gestire il confronto.

In occasione del Festival della Tv, Carmelita ha dichiarato: 

“Una delle mie battaglie è quella per i diritti civili e contro l’omofobia, quindi non la Meloni non combaciamo totalmente. Penso però che Giorgia Meloni sia una fuoriclasse. Non dico che voglio che vinca lei, ma vorrei una donna presidente del Consiglio di qualunque schieramento, di destra o di sinistra. L’importante è la squadra che farà, è una cazzuta, combatte da anni e potrebbe farne una giusta”.