Paris Hilton di nuovo in carcere: le dichiarazioni shock di una diva del terzo millennio

Ciao zuccherini, sono Paris Hilton. Forse vi ricordate di me per successi come… uhm… quella cosa là… si, ecco, quello e… quell'altro, esatto… e sì, anche quello. Ok, ora mi sfugge, ma mica posso ricordarmi tutto, no? Eppoi io sono ricca, mi basta questo per farmi perdonare ogni cazzata.

Come dite?

Prigione? Reato? Incriminazione? Pentimento?

Ma và là! Qua è tutta pubblicità gratuita!

Anzi, sto aspettando che le tv americane mi propongano una bella (e profumatamente pagata) intervista esclusiva dal carcere. Tanto i giornalisti sono gonzi, ci cascano sempre. Un bel Live from CNN, magari, in cui piango lacrime di coccodrillo e mi dico dispiaciuta. Ma mica dispiaciuta per quel che faccio, sciocchini! Dispiaciuta della messa in piega! Andare in diretta nazionale e non essere pettinata all'ultima moda è talmente kitsch… non ne avete idea.
Ah, e poi vorrei un bel servizio hot in cella – sempre lautamente pagato, s'intende – in cui mi rotolo nuda tra le coperte della bradina e m'appendo alle sbarre tipo lap-dance. Ed un bel contratto cinematografico a sette zeri, anche se non so recitare. In fondo se ci riesce la mia amica Lindsay, posso riuscirci anch'io, non credete?
O magari torno a cantare come la mia amica Britney, chi lo sa? L'ho già fatto una volta, posso farlo di nuovo. Tanto qui mi pagano per ogni singola scemenza. E se lo faccio in modo illegale, mi becco pure l'extra.

E' o non è una vita meravigliosa, la mia?

A presto, carini.

Scritto da Style24.it Unit

Lascia un commento

Leggi anche
Contentsads.com