Chi è Oliviero Toscani: tutto sul fotografo italiano

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Ogni fotografo si rende memorabile a modo suo.

C’è chi lo fa immortalando scene di guerre che risvegliano gli occhi dei civili e chi invece ferma il tempo con immagini che fanno la storia. Altri si fanno strada nel mondo attraverso altri canali, come nel caso di Oliviero Toscani.

Chi è Oliviero Toscani

Oliviero Toscani (Milano, 28 febbraio 1942) è un fotografo italiano. Cresce con il padre Fedele, noto fotoreporter del Corriere della Sera e la sorella Marirosa. Scopre di avere la stessa passione e talento del padre e pubblica il suo primo scatto a soli 14 anni.

La fotografia è diventata nota perchè riprende il volo di Rachele Mussolini durante la tumulazione del duce a Predappio.

Terminati gli studi si diploma in fotografia studiando con artisti del calibro di Serge Stauffer e Marcel Duchamp per poi inserirsi nel mondo della pubblicità.

Realizza la sua prima campagna per il cornetto Algida che vede tre ragazze in giro su un tandem con i loro gelati in mano.

La carriera di fotografo nella moda

Inizia ad ottenere un po’ di fama e viene chiamato a lavorare per riviste come Elle, Vogue, Harper’s Bazaar che gli chiedono di realizzare scatti per noti brand del mondo della moda. Nel 1979 tiene addirittura un corso di fotografia di moda in occasione del Festival di Venezia.

Lavorare nel mondo della moda non significa però perdere interesse verso il sociale, anzi. Le pubblicità realizzate per le aziende vogliono toccare tematiche diverse, come nel caso delle note campagne Benetton iniziate nel 1982.

La collaborazione con il marchio di moda prevede un’idea di uguaglianza alla base degli scatti e degli spot non indifferente per il tempo.

L’impegno per il sociale e i premi

L’attenzione verso cause di attualità non abbandona mai il suo lavoro come fotografo. Si occupa per esempio di realizzare campagne sulla sicurezza stradale o contro l’anoressia nervosa. Nel 2004 fonda il centro “La Sterpaia” che si trova all’interno del Parco di San Rossore e insegna comunicazione moderna attraverso workshop di vario tipo.

Il suo impegno viene premiato nel 2007 quando presenta il progetto “Razza Umana” e quando ottiene il premio “Creative Hero” dall’agenzia Saatchi & Saatchi. Ottiene inoltre una laurea ad honorem da parte dell’Accademia delle belle arti di Brescia e il premio alla carriera dell’Art director’s club.