Quando ho iniziato a scrivere questo post ero incavolato. Non c’Š nulla di male a dirlo: a volte le boiate del mondo sono talmente tante che ti escono dalle orecchie, e puoi farci ben poco. Ti guardi intorno e sembra che vada tutto male: la televisione ti bombarda di notizie inutili, agghiaccianti o entrambe le cose, le cose non girano per il verso giusto e finisce che ti senti come in un gigantesco frullatore, in cui si urla e si offende e si sfotte e si inganna e si picchia e si uccide e andate a quel paese.
Lo zio di Sarah Scazzi: “L’ho strangolata e poi ho abusato del cadavere”.
No, ma complimenti, eh?
Perquisita la sede de Il Giornale, indagati il direttore Sallusti ed il vice Porro per minacce alla Marcegaglia.
No, beh, meno male che va tutto bene. Complimenti, eh?
Il fango tossico raggiunge il Danubio. La autorit… “Tutto sotto controllo“.
Dicevano cos anche quegli altri. Cinque mesi ci han messo a rimettere a posto le cose. No, ma complimenti, eh?
Una donna incinta trasporta ovuli di cocaina, abortisce a causa degli involucri.
Che tenera mammina. No, ma complimenti, eh?
Poi, mentre cercavo altre aberrazioni, mi sono imbattuto in questo video. Si intitola “L’albero dei soldi“. Mi son fermato, l’ho visto tutto, e mi ha regalato un sorriso.
E’ un’idea d’una semplicit… disarmante, ma a mio avviso mette in luce qualcosa di fondamentale. CioŠ che non tutto Š da buttare, e che le persone, se prese una per una, sono s spaventate e confuse, ma possono scoprire d’essere ancora in grado di sorprendersi positivamente. Poi, ehi, chiamatemi romanticone o sempliciotto, ma il video mi ha divertito. Osservate il loro stupore e la loro diffidenza: in un mondo in cui nessuno fa niente per niente, si teme costantemente la fregatura. Ci siamo ridotti a questo.
Se, dunque, avete avuto una brutta giornata, guardate il video.
Magari non vi servir…. O magari s.
