Nastri d’argento 2012: i vincitori del cinema italiano

Un’altra manifestazione che celebra il cinema italiano: vediamo chi ha vinto quest’anno

Ogni anno c’è bisogno di capire chi è stato migliore di chi, persino in ambito cinematografico -artistico, nel quale questa nozione di “superiorità” è molto ridicola. I Nastri d’argento dovrebbero essere i premi che più esprimono questa contraddizione interna, essendo assegnati, sin dal 1946, dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI).

Nota di colore: è la più antica manifestazione di questo genere in Europa e la seconda nel mondo (prima c’erano solo gli Oscar).

Ma bando alle ciance e voi alla lista dei vincitori di quest’anni.

Mi permetto solo di sottolineare che far trionfare due prodotti non eccellenti come This Must be the place (Sorrentino ha fatto di molto meglio) e Romanzo di una strage (Giordana che sfoggia al peggio le caratteristiche del suo stile) non è molto lungimirante.

Così come il buffetto di incoraggiamento a Francesco Bruni per Scialla: film innocuo e regista di una certa età (scontato il commento “non è un paese per giovani).

Regista del miglior film: Paolo Sorrentino – This must be the place

Miglior regista esordiente: Francesco Bruni – Scialla!

Produttore: Domenico Procacci – Diaz

Commedia: Posti in piedi in Paradiso di Carlo Verdone

Soggetto: Ferzan Ozpetek, Federica Pontremoli – Magnifica presenza

Sceneggiatura: Marco Tullio Giordana, Stefano Rulli, Sandro Petraglia – Romanzo di una strage

Attore protagonista: Pierfrancesco Favino – A.C.A.B. e Romanzo di una strage

Attrice protagonista: Micaela Ramazzotti – Posti in piedi in Paradiso e Il cuore grande delle ragazze

Attore non protagonista: Marco Giallini – Posti i piedi in Paradiso e A.C.A.B

Attrice non protagonista: Michela Cescon – Romanzo di una strage

Fotografia: Luca Bigazzi – This must be the place

Scenografia: Stefania Cella – This must be the place

Costumi: Alessandro Lai – Magnifica presenza

Montaggio: Benni Atria – Diaz

Sonoro in presa diretta: Remo Ugolinelli e Alessandro Palmerini – Diaz

Colonna sonora: Franco Piersanti – Terraferma e Il primo uomo

Canzone originale: Love is requited di Andrea Guerra e Michele von Buren interpretata da Elisa- Un giorno questo dolore ti sarà utile

Miglior film europeo: The Artist di Michel Hazanavicius

Miglior film extraeuropeo: Drive di Nicolas Winding Refn

Nastro dell’anno: Cesare deve morire dei fratelli Taviani

Nastro europeo Bulgari: Matteo Garrone

LINK UTILI
Oscar 2012 The Artist miglior film: premi e premiatiRazzie Awards 2012 nomination: Adam Sandler recordDavid di Donatello 2012: trionfano ancora i fratelli Taviani 

Scritto da Style24.it Unit

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