Ritorna il cinema scolastico nelle sale italiane
Il tema della scuola e dell’infanzia è tra i più esplorati all’interno del cinema francofono contemporaneo.
Chi scrive ricorda con particolare piacere pellicole come La classe, Polisse, 17 filles, Sister, non tutti capolavori ma sicuramente dei film che in qualche modo colpiscono lo spettatore con una prospettiva inusuale sulle dinamiche dell’età giovanile.
Monsieur Lazhar sembra iscriversi all’interno di questa tendenza. L’opera di Philippe Falardeau, candidata all’Oscar 2012 come Miglior Film Straniero e vincitrice del Premio del pubblico al Locarno Film Festival del 2011, viene distribuita nel nostro Paese in circa 50 copie, grazie al solerte lavoro di Officine Ubu.
Questa la sinossi ufficiale del film:
Monsieur Lazhar racconta il rapporto delicato e problematico tra una classe di bambini traumatizzati dalla tragica morte della loro maestra, e Bachir Lazhar, un immigrato algerino in attesa di permesso di soggiorno, che si offre come supplente.
Immediatamente assunto per sostituire la maestra scomparsa, Monsieur Lazhar si ritrova in una scuola in crisi mentre è costretto ad affrontare un dramma personale. Poco a poco Bachir impara a conoscere il suo gruppo di bambini scossi ma attenti. Mentre la classe inizia il processo di guarigione, nessuno nella scuola è a conoscenza del passato doloroso di Bachir; nessuno sospetta che è a rischio espulsione dal paese in qualsiasi momento…
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