Michelle Hunziker querela Selvaggia Lucarelli

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Una delle blogger che più fa discutere e una showgirl amatissima per il suo carisma e la sua personalità, sono loro le protagoniste dell’ultimo scandalo.

Si tratta di Selvaggia Lucarelli e Michelle Hunziker. La Lucarelli, infatti, ha denunciato una presunta irregolarità nella Onlus gestita dalla presentatrice e dall’amica, l’avvocato Giulia Bongiorno. E’ proprio attraverso la sua difesa che dal semplice attacco si passa alle vie legali. Hunziker e Bongiorno non ci stanno! Alle parole della blogger, Giulia e Michelle hanno risposto con i fatti.

Doppia Difesa sotto accusa

Da oltre dieci anni, la bella svizzera Michelle Hunziker e l’avvocato Giulia Bongiorno portano avanti dure lotte con la loro fondazione, Doppia Difesa.

Negli anni il prestigio e il successo riscosso sono andati in crescendo. Il progetto si occupa di dar voce e aiutare le donne vittime di qualsiasi forma di violenza, dagli abusi alle molestie. Il nobile obiettivo perseguito dalla loro Onlus è quello di far intraprendere un percorso di denuncia alle vittime di violenze e discriminazioni. Se lasciate sole, molto spesso non hanno né coraggio né capacità di portare avanti questa battaglia.

Rimangono isolate nel loro status di vittime senza neppure esserne consapevoli, vivendo nel più totale isolamento sociale e nell’indifferenza assoluta. Hunziker e Bongiorno danno voce a vittime indifese!

La fondazione porta avanti un duplice percorso: una lotta giuridica e una psicologica. I soggetti in questione sono donne che hanno piena necessità di una difesa legale, per cominciare a vivere in sicurezza. Al contempo, hanno un forte bisogno di supporto psicologico, per uscire da un tunnel di immensa difficoltà e depressione.

E’ sul più bello però che arriva l’attacco di Selvaggia Lucarelli. La nuova diva polemista dei social firma un articolo dalle parole dure ed è subito polemica!

Selvaggia all’attacco

“Molto fumo e poco arrosto”, ha sentenziato la Lucarelli. La blogger, infatti, ha raccontato di aver più volte cercato di mettersi in contatto telefonicamente e via mail con Doppia Difesa: tutto inutile. La difesa di donne vittime di abusi è importantissima, continua Selvaggia, ma accusa: “richiede meno spot e forse un po’ più di concretezza”.

L’articolo della Lucarelli è un’accusa chiara e pensate, che in un attimo ha ottenuto un eco irrefrenabile. La stessa Selvaggia lo ha permesso, riprendendo il suo pezzo su Facebook. “Se ci sono i soldi per uno spot, ci sono anche per pagare due segretarie”. Poi l’attacco che tocca nel personale Michelle e l’avvocato: “E non è che le due fondatrici, anche qualora raccogliessero pochi fondi, versino in una situazione di indigenza tale da non potersi permettere di mantenere un’ufficio efficiente e un’associazione che faccia quello che promette.

E conclude: “Perché poi vengono dei dubbi e sono dubbi poco edificanti”.

Michelle Hunziker si difende

Naturalmente la risposta della showgirl svizzera, che con la sua solarità e la sua allegria non smette di accattivare, non si è fatta attendere.

Selvaggia è solita attaccare tramite social ed è proprio attraverso le piattaforme virali che la Hunziker ha rivelato quali saranno i provvedimenti contro la Lucarelli.

“Abbiamo deciso di presentare querela e porteremo come testimoni tutte le donne che abbiamo aiutato in questi anni e che stiamo aiutando in queste ore”. Poi commenta: “L’attacco è gravissimo, perché fornisce informazioni false che potrebbero scoraggiare altre vittime di violenza a rivolgersi alla nostra fondazione.

Voce all’avvocato

Dal punto di vista giuridico e legale, chi meglio della cofondatrice Giulia Bongiorno poteva puntualizzare quanto accaduto? L’avvocato, infatti, ha espresso il suo parere sulla questione. Come la collega Michelle, anche la Bongiorno ha condiviso su Twitter le cifre donate a titolo personale alla Onlus, oltre a rimarcarne il duro lavoro svolto.

Sui social però la Lucarelli non demorde.

Anzi, sembra più agguerrita che mai. Dopo la minaccia di querela, ha preso nuovamente la parola, lanciando altri scandali. Ha raccontato che, dopo il suo articolo, Doppia Difesa ha iniziato a rispondere a mail e telefonate. “Abbiamo documentato un disservizio. Abbiamo fatto mera cronaca e detto la verità”, ha scritto. Sui social è in atto una vera battaglia, a suon di “botta e risposta”.