“Michael Forever”. Era questo il titolo dello spettacolo tributo per Michael Jakson a Cardiff, in Galles. Una festa che ha visto sul palco del Millennium Stadium anche i figli del re del pop. Prince, Blanket e Paris.
Decine di migliaia i fan, mentre sul palco hanno fatto la loro apparizione artisti del calibro di Ne-Yo, che ha eseguito alcune hit tra cui “Billie Jean”, la band britannica Jls che ha suonato “The way you make me feel”. Con la boy band, si sono esibiti anche i tre fratelli di MJ, Marlon, Tito e Jackie cantando “Blame it on the Boogie”.
Non sono mancate le proteste di chi chiedeva a gran voce a chi sarebbero andati i guadagni della serata, ma Marlon ha ribattuto: “Quello che stiamo facendo sarebbe sicuramente piaciuto a Michael. I fan hanno diritto di protestare, ma noi stiamo celebrando il lato positivo della vita”. Tra chi ha boicottato la serata anche due dei fratelli di Michael Jackson, Jermaine e Randy, per lo stesso motivo dei fan; Janet, invece, ha detto che sarebbe stato troppo doloroso far eseguire il concerto a Cardiff mentre a Los Angeles è in corso il processo contro il medico della star, Conrad Murray.
Un’altra sorella di Michael, La Toya, si è esibita volentieri sul palco a 20 anni dalla sua ultima performance live. Tra gli altri grandi protagonisti dell’evento Christina Aguilera, Cee Lo Green, Jamie Foxx, Gladys Knight e Smokey Robinson. C’è stato invece il forfait, annunciato due giorni prima del concerto, dei Black Eyed Peas.
Come detto, sul palco anche Prince, 14 anni, Paris, 13, e ‘Blanket’, 9 anni: “Siamo molto contenti di essere qui in questa serata speciale per rendere omaggio a nostro padre”, ha detto Paris, che indossava una giacchetta di pelle rossa simile a quella indossata da Michael Jackson nel video di Thriller.
