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Mecna è un rapper foggiano che ha appena pubblicato un nuovo album, Neverland, e che è stato preso di mira da Le Iene per una delle famigerate interviste scomode che gli autori del programma propongono ai proprio malcapitati ospiti. Mecna non si è sottratto a nessuna domanda, ha parlato del rapporto tra sesso, dolore e musica e ha anche rivelato qual è il suo posto preferito per fare l’amore.
Mecna, l’amore e la lavatrice
Quando si tratta di rispondere alla domanda “qual è il tuo posto preferito per fare l’amore” le risposte in generale sono sempre le stesse: dal lettone alla doccia, dalla cucina al divano in genere c’è poco da stupirsi. A rimescolare completamente le carte arriva invece la risposta di Mecna, il rapper che ha candidamente affermato ai microfoni de Le Iene di avere una netta preferenza per il sesso sulla lavatrice (preferibilmente accesa e impostata su “centrifuga”) e che lui e la sua compagna attuale si dedicano alla pratica almeno quattro volte la settimana.
Nonostante la passione per gli elettrodomestici, il rapper ha dovuto ammettere di non essere esattamente un uomo da sposare, dal momento che non è particolarmente versato nelle faccende domestiche e non è nemmeno in grado di usare il ferro da stiro. Pare invece che della lavatrice conosca tutti i segreti …
L’amore il dolore e la musica
A parte le parentesi comico – erotiche sulla sua vita sentimentale attuale, Mecna ha anche parlato di quanto profondo possa essere per un artista il rapporto tra le proprie fallimentari esperienze sentimentali e la buona musica che viene fuori dalla penna quando si ha il cuore a pezzi.
Il rapper non ha nascosto infatti di essere molto grato alle ragazze che gli hanno detto di no, dal momento che gli hanno dato l’ispirazione necessaria a scrivere alcune tra le canzoni che ritiene più riuscite del suo repertorio.
Tra le altre cose la musica è stata una delle armi su cui Mecna ha deciso di puntare per conquistare una donna: pare che con una certa Francesca l’approccio abbia funzionato, anche se poi la storia d’amore non è andata a finire benissimo.
“Sono unico. Sanremo? Perché no”
Parlando delle sue più grandi paure, Mecna ha affermato che il suo timore più grande è che non gli venga riconosciuta la sua unicità. L’artista è infatti convinto di avere molto da dire, probabilmente molto di più rispetto alla maggior parte dei cantautori più o meno giovani che si affacciano al mondo della musica rap e hip hop contemporanea.
Proprio in virtù della sua unicità, Mecna pensa a Sanremo, con la certezza che lo prenderebbero almeno nelle selezioni iniziali. Del resto il Festival ha ormai spalancato le porte al rap e all’hip hop, con risultati che hanno segnato la storia della musica italiana.
Solo nell’ultimo anno Mahmood, vincitore dello scorso festival, è riuscito a portare l’Italia sulle vette dell’Eurofestival e ha conquistato anche il MTV EMA 2019 come miglior artista italiano. Che Mecna si senta pronto a seguire le orme di Mahmood e a diventare il nuovo fenomeno rap del Bel Paese? Sognare non costa niente.
