Chi è Maurizio Cattelan: tutto sull’artista italiano

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Considerato esponente post-duchampiano dalla critica, Maurizio Cattelan si inserisce nel mondo dell’arte con la volontà di unirla alla vita, alla realtà e alla fantasia.

Amato e odiato dal pubblico che prova inevitabilmente sentimenti contrastanti quando vede le sue opere, ecco la storia del grande artista.

Chi è Maurizio Cattelan

Maurizio Cattelan, nato il 21 settembre 1960 a Padova, è un artista italiano. Nel corso della sua adolescenza inizia insieme al padre e un compagno di scuola a lavorare su apparecchi radio e tv, smontandoli e rimontandoli. Questo gli permette di scopre come tagliare e saldare metalli, tecnica che approfondisce all’istituto tecnico industriale. 

Segue poi un corso di infermieristica che gli permette di ottenere un posto in ospedale, ma non abandona le sue composizioni che vengono accettate in primis dalla galleria “Neon” di Bologna.

Inizia a sperimentare sempre di più nel corso degli Ottanta mentre si trova a Forlì, per poi proseguire i suoi lavori a Milano.

Realizza opere scultoree che sono però di fatto veri e propri atti teatrali con dei messaggi, delle provocazioni. Tra le prime opere di questo periodo si ricorda il taglio a forma di lettera zeta sulla tela, polemizzando sul contesto artistico del tempo.

L’esordio di Maurizio Cattelan

Il vero e proprio esordio però si registra nel 1991 quando espone alla Galleria d’arte moderna di Bologna “Stadium”, un tavolo da biliardino che vede rappresentati da un lato i giocatori del Cesena, dall’altro degli operai senegalesi. 

Pochi anni dopo realizza “Lavorare è un brutto mestiere”, opera con cui vuole vendere il suo spazio espositivo che presenta alla Biennale di Venezia lasciando sconvolto il pubblico.

Non è la prima nè l’ultima volta che questo accade, infatti l’artista lascia sempre tutti senza parole. Nota per esempio l’esposizione a Milano in cui attacca il gallerista Massimo De Carlo al muro con del nastro adesivo.

Opere di successo di Maurizio Cattelan

Con un percorso altalenante Cattelan torna nel mondo dell’arte nel 2017 affermando questa volta di non voler circoscrivere le sue opere ad un museo, ma di voler far parte del dibattito pubblico. Per questo, mentre lavora alla sua rivista “Toiletpaper” insieme a Pierpaolo Ferrari, realizza opere da esporre all’aperto, un po’ come L.O.V.E. nel 2010.

Ad oggi Maurizio è considerato uno degli artisti italiani in vita più quotati.

La sua ricerca di comunicazione e dibattito con il pubblico gli ha permesso di ottenere grande successo. Ha esposto infatti in tantissime città del mondo acquisendo fama a livello internazionale. Tra le sue opere più note si ricorda “Comedian” realizzata nel 2019, è nota come la banana appesa al muro con il nastro adesivo.