Chi è Mary Harron: tutto sulla giurata del Festival di Venezia

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Il Festival di Venezia andrà in scena dal 28 agosto fino al 7 settembre e tra i tanti giurati che avranno il compito di valutare i film in gara c’è anche Mary Harron.

Regista di grande successo, è conosciuta al mondo per aver diretto nei primi anni 2000 il film cult “American Psycho” con Christian Bale. Cos’altro sappiamo di lei?

Marry Harron: chi è?

La settantaseiesima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia si appresta ad aprire i battenti. Il Lido, dal 28 agosto al 7 settembre, si popolerà di personaggi provenienti da ogni angolo del globo. Tra i tanti Vip attesi ci sono anche quelli che andranno a comporre la giuria e tra questi ci sarà anche Mary Harron.

Classe 1953, è nata in Canada da una famiglia appartenente al mondo dello spettacolo: suo padre è il celebre attore Donald Harron, la sua matrigna, apparsa nei primi film di Stanley Kubrick, era l’attrice Virginia Leith, mentre il patrigno è lo scrittore Stephen Vizinczey. Dal Canada si è trasferita giovanissima in Inghilterra dove si è iscritta alla Oxford University, presso il St Anne’s College. In questo periodo, Mary ha avuto una relazione con un giovanissimo Tony Blair, che è poi diventato Primo Ministro del Regno Unito.

Negli anni Settanta, dopo la laurea, si è trasferita a New York dove si è completamente immersa nella cultura punk del periodo. Ha così iniziato a collaborare e a scrivere per una rivista musicale, ottenendo come primo incarico importante un’intervista ai Sex Pistols.

Il successo di Mary al cinema

Nel 1996 ha debuttato al cinema con la regia di Ho sparato a Andy Warhol, film sulla vera storia di Valerie Solanas, femminista radicale che sparò al celebre artista statunitense.

La pellicola, che ha come protagonista Lili Taylor, riceve vari riconoscimenti. Nel 2000 è la volta del suo secondo film American Psycho, tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, che ottiene un successo mondiale. Diventato un vero e proprio cult per gli amanti del genere, racconta ‘in prima persona’ la storia di un pazzo pluriomicida. In questa occasione, però, la Harron viene coinvolta anche in una spiacevole polemica avanzata da alcune femministe americane per la misoginia del protagonista.

Nel 2005 Mary esce con il film biografico La scandalosa vita di Bettie Page, che narra l’esistenza della pin-up e modella bondage, molto popolare negli anni cinquanta. Dopo il cinema, la regista approda anche in televisione, dirigendo note serie Tv come: Six Feet Under, The L Word, Big Love, Fear Itself e Six Degrees – Sei gradi di separazione. Attualmente vive con il marito John C. Walsh, anche lui regista, e con le figlie Ella e Rudy a New York.

Nel 2019 è stata scelta come membro della giuria del 76esimo Festival di Venezia.