L’attore presenzierà alla 70esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, con due lavori: The Audition e Guardali cadere.
La carriera di Marco Bocci, dopo il successo seguito al ruolo interpretato in Squadra Antimafia e in seguito alla storia con Emma Marrone (qualcuno ne è certo), pare decollare.
L’attore presenzierà alla 70esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, con due lavori: The Audition e Guardali cadere.
Il primo è un cortometraggio firmato da Michael Hassman, che vede Bocci in coppia con Valeria Solarino alle prese con una storia di passione tra due attori che dalla finzione scivola nella realtà, il secondo è un lungometraggio del regista belga Kristoph Tassin, in cui l’attore interpreta un fotografo di guerra in Siria durante la guerra civile.
Intervistato dal settimanale Chi di Alfonso Signorini, l’attore ha raccontato:
“La tv e il cinema non sono diversi ma tutt’uno. Questa contamianzione è più che naturale, da auspicare in un momento di crisi. La tv non è mai stata una seconda scelta, mi ha dato veramente tanto. Ma l’amore per il cinema è altrettanto forte”.
L’attore, con alle spalle tredici anni di carriera, ha raccontato di non essersi ancora trovato alle prese con il ruolo perfetto:
“E’ difficile perché nemmeno io so come sono fatto, mi piace giocare e ridere. Penso di essere vittima dei miei sbalzi d’umore. Ma finita una passione eccone un’altra in arrivo, e ogni volta mi lascio consumare fino in fondo”.
L’intervista è naturalmente scivolata sul personale e Bocci ha raccontato, senza spingersi troppo oltre:
“Le donne sono per me una grandissima ispirazione. Vivo la vita come se fossi sempre alla ricerca di un amore costante. L’amore è la mia linfa vitale”.
