Louis Vuitton adotta la stampa animalier e il lamé

abito con stampa zebrata
Davvero ad effetto sorpresa la scenografia che Louis Vuitton ha allestito per la sua passerella alla fashion week di Parigi: pavimento di marmo nero, una tenda da circo sullo sfondo e persino tre tigri imbalsamate. La sfarzosità dell’allestimento, del resto, è stata ripresa dagli stessi abiti della collezione primavera-estate 2011. In questa occasione, infatti, sono stati presentati modelli color oro, in lamè, con perline colorate o con vivaci stampe animalier. Inoltre, la maison ha deciso di prendere spunto dalla moda cinese, con giacchine corredate da alamari o obi di paillettes abbinati a vestiti longuette in maglia di lurex.
Tutto è luccicante, per uno stile alquanto diverso da quello solitamente prediletto dall’atelier, tanto che questo cambiamento radicale è riuscito a suscitare subito un acceso dibattito fra i critici.
Stavolta, infine, Louis Vuitton non punta neppure più molto sugli accessori, probabilmente per esaltare al massimo i ricami e le stampe originali dei capi stessi.

#gallery-1 { margin: auto; } #gallery-1 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 33%; } #gallery-1 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-1 .gallery-caption { margin-left: 0; }

(Foto © FashionMag.com)

Lascia un commento

Leggi anche
Contentsads.com