Meglio lavare il viso con l’acqua calda o fredda? L’errore da non fare

Alessia Vitale

Alessia Vitale nata a Ragusa nel 1998. Mi sono trasferita dalla Sicilia a Milano per frequentare l’Università. Sono laureanda in Lettere Moderne presso l’Università degli studi di Milano. Amo la letteratura e tutto quello che riguarda il mondo dei libri.

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Meglio lavare il viso con acqua calda o fredda? Uno tra i consigli di bellezza più importanti per la cura del viso riguarda l’utilizzo dell’acqua.

Forse qualche volta ti sei chiesta se per struccarti o lavare la faccia al mattino sia meglio utilizzare l’acqua calda piuttosto che quella fredda. Nella skincare routine quotidiana, infatti, non basta scegliere i prodotti giusti: potrete avere le migliori maschere sul mercato o un’ottima crema idratante, ma se sbagliate la temperatura dell’acqua, la vostra pelle ne risentirà.

Meglio lavare il viso con acqua calda o fredda?

Nonostante i mille prodotti usati, nonostante i soldi spesi in maschere, creme e sieri, la vostra pelle è rovinata? Magari non vi eravate mai posti il problema, ma scegliere la giusta temperatura dell’acqua con cui ci si lava il viso è importante per evitare pelle secca e piccole imperfezioni.

Iniziamo col dire che se utilizzi l’acqua calda per struccarti o, semplicemente, lavarti il viso è il caso di cambiare le tue abitudini per evitare danni alla tua pelle, di cui forse non ti accorgerai nell’immediato ma a lungo andare saranno sicuramente più visibili.

Nonostante spesso sia piacevole lavare il viso con l’acqua calda, in realtà si tratta di un sollievo momentaneo perché si va a innescare un processo di disidratazione della pelle.

Perché non usare l’acqua calda?

Perché usare l’acqua calda sul viso è considerato un errore? Il motivo è molto semplice: secca la pelle e asciuga gli oli naturali che vengono prodotti naturalmente dal nostro epidermide per proteggersi dagli agenti esterni. Il risultato?

  • Pori dilatati: il calore dell’acqua tende a dilatare i pori, ma non per questo il viso viene pulito più a fondo. In caso di pelle grassa, dilatando i pori non farai altro che aumentare la produzione di sebo.

  • Rossori diffusi e capillari in evidenza: l’acqua calda tende a dilatare pure i capillari, causando la comparsa di rossori e capillari spezzati sul nostro volto, soprattutto in caso di pelle sensibile.
  • Pelle secca, grigia e opaca: l’uso quotidiano e prolungato di acqua troppo calda renderà la vostra pelle ingrigita e poco luminosa, perché l’impatto dell’acqua calda è estremamente disidratante.

In realtà la soluzione non è neanche l’acqua fredda. Al contrario delle alte temperature, l’acqua fredda tende a chiudere i pori, impedendo a maschere e creme di agire in profondità.

Qual è la soluzione ideale allora? Solo l’acqua tiepida riesce a risolvere i problemi dermatologici più evidenti.