Alessio Butti ci riprova. Io la mia opinione l’avevo gi… espressa. Se volete, posso esprimerla in maniera ancor pi— netta: la facciano finita con queste sonore fesserie. Solamente dei pessimi manager deciderebbero di fare a meno d’un prodotto che funziona, facendo perdere all’azienda un botto di soldi, solo perch‚ non la pensano come chi produce quel prodotto.
In RAI vogliono testare delle alternative? Lo facciano. M’interessa vedere cosa ha da dire Sgarbi, chi lo sa. Ma lo devo decidere IO, non loro. E lo facciano in un’altra serata, diobono, altrimenti l’intento censorio diviene fin troppo evidente.
Sar• franco: sembrano bimbi di sei anni. Ed io sono stufo di rimanere a guardare questi signori che litigano per il leccalecca e che mi dicono cosa devo guardare, cosa devo pensare, cosa mi deve piacere. Tizio che dice a Caio “No, tu sei comunista, non puoi parlare“, Caio che dice a Tizio “No, tu sei di destra, stai zitto“. Ho un’idea: stiano zitti entrambi e si levino dalla Strada del Buon Senso, chŠ stanno bloccando il Traffico dell’Evoluzione. Stanno bloccando la strada a milioni di persone come me, che non sono schierate, non sono raccomandate, non vogliono esserlo e che sono stanche di sentirli pigolare.
Che crescano, questi teorici del Derby Perpetuo. E se riescono, provino a parlare senza nascondersi dietro le tessere di partito, l’onnipresente interesse economico o la pura e semplice codardia. Quando lo faranno, forse potremo davvero affrontare il vero problema dell’essere umano, cioŠ l’unica cosa che a mio avviso realmente conta: non “cosa Š di sinistra e cosa Š di destra”, bens “mettiamo ordine tra persone oneste e persone disoneste“, tra chi rispetta se stesso e gli altri e chi non lo fa, tra civilt… ed incivilt….
(Nella foto, una cosa su cui tutti gli italiani son d’accordo)
