La Media Educatrice spiega il Grande Fratello: “un Tg delle non notizie”

Il Grande Fratello è un "Telegiornale delle non-notizie".

Una lezione on line di Media Education (vedi link giù) illustra con efficacia questo meccanismo essenziale del prototipo dei reality.

Seguiamo infatti con interesse un Tg perché racconta una serie di fatti che fanno notizia. Perchè documenta vicende scelte secondo il criterio selettivo della notiziabilità dei fatti.

Con altrettanto benevolenza ci appassioniamo al Grande Fratello perché propone trame che non fanno notizia.

Almeno secondo il filtro giornalistico che assegna interesse ad un evento perché è spettacolare, insolito ed emozionante.

Non è dunque la notizialibilità giornalistica il catalizzatore di un reality, ma il gioco di identificazione che i suoi personaggi stabiliscono con gli spettatori a casa intrecciando situazioni di banale quotidianità.

Questa chiave di lettura de Il Grande Fratello come "Rotocalco delle anti-notizie" è proposta su Web come esercizio di studio di una sessione di Media Education nel sito che illustra la terza Convention nazionale sull'Educazione ai Media, Mediatando, che si terrà a Bellaria Igea Marina dal 30 novembre al 2 dicembre.

Il caso preso in esame dalla prof. Iolanda Pensa è quello de The Big Brothers Africa, unico esempio di reality a cui partecipano ragazzi provenienti da varie nazioni.

Dopo aver eseguito un'analisi articolata dei linguaggi, delle strategie di comunicazione multimediale, della rappresentazione dei protagonisti, del pubblico, del produttore, delle tecnologie del Grande Fratello Nero, la docente propone ai ragazzi delle Scuole due giochi di ruolo: la simulazione del reality, e la preparazione di una campagna pubblicitaria su un evento banale.

"Come in tutte le edizioni di tutti i paesi del mondo- scrive nella scheda on line- durante il Grande Fratello non succede niente…L'ovvietà, la normalità e la banalità – con un briciolo di suspense (perché non si sa mai) – sono gli elementi chiave del Grande Fratello. La casa del "Big Brother Africa" è contrassegnata, come tutte le case dei diversi grandi fratelli nel mondo, da discussioni sul sesso, simpatie, antipatie, litigi, storielle d'amore e attese, lunghissime e interminabili attese (motivo pare per il quale il "Grande Fratello" ha un grandissimo successo tra i carcerati)".

Intenzionata a valutare la struttura del format con metodo scientifico, la docente approda in fondo alla stessa definizione che danno della Casa mediatica i suoi detrattori: "Grande Fratello, il fascino del nulla!"
Vai alla lezione di Media Education su Big Brother AfricaVai al programma della Convention di Media Education, MediatandoVai al sito dei fans di Big Brother Africa(il sito ufficiale non è più attivo) 

Scritto da Style24.it Unit

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