Mai dire dieta, il libro di Jill Cooper per tornare in forma

Arianna Giago

La mia passione è la comunicazione, la considero un'arte. Ho avuto esperienze come articolista web e come collaboratrice presso un giornale su carta stampata della mia zona, mestiere che mi ha insegnato molto, più di quanto possano fare i libri, e mi ha fatto capire che quella del giornalismo è più di una professione, ma una vera e propria vocazione. Raccontare le storie degli altri, per gli altri. Raccontare il mondo attraverso i nostri occhi, è un compito davvero importante.

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Se pensi che non si possa dimagrire senza stress e soprattutto evitando l’effetto fisarmonica, Jill Cooper è pronta a smentirti con il suo nuovo libro.

Mai dire dieta – Il dimagrimento morfologico, è stato scritto a sei mani insieme a Veronica Cibello figlia della personal trainer e dal dottor Sasha Sorrentino, biologo nutrizionista che cura l’alimentazione della Cibello, ideatrice a sua volta di ricette light molto gustose.

Diete rigorose, sessioni quasi estreme di sport, conteggio millesimale delle calorie assunte e di quelle bruciate. Nulla di tutto questo sembra essere utile al dimagrimento, se non impariamo prima a conoscere e ad ascoltare il nostro corpo.

Mai dire dieta

Mai dire dieta si basa sul metodo già collaudato dalla personal trainer e dal dottore, negli studi RAI di Detto Fatto. Una guida intuitiva, per un percorso di dimagrimento basato sulle buone abitudini fisiche e alimentari da adottare giornalmente.

Si prendono in considerazione percorsi distinti, in base alla morfologia corporea e consigli pratici giornalieri, accompagnati da una guida alimentare approvata dal dottor Sorrentino. Non manca ovviamente una guida di Jill Cooper sull’attività fisica più adatta a noi, e ricette gustosissime e light create da Veronica Cibello.

Come il corpo reagisce alla dieta

Jill Cooper ci spiega che chi vuole dimagrire non deve pensare di essere a dieta. Secondo alcuni studi, infatti, le persone più in sovrappeso sono quelle in perenne regime controllato.

Il motivo? La dieta farebbe attivare nel nostro cervello una specie di meccanismo di autodifesa, che lo indurrebbe ad assumere più calorie possibili per non morire di fame. Questione di DNA, pare, perché sin dall’inizio dei tempi l’uomo è portato a mangiare per sopravvivere.

Ma allora come si può risolvere il problema del peso? Sempre secondo Jill non esisterebbe una risposta univoca, ma bisognerebbe prima di tutto conoscere il proprio corpo.

Conoscere il proprio corpo

Secondo la statunitense, diventata famosa per i suoi programmi di fitness trasmessi in tv, per dimagrire davvero e con risultati duraturi bisogna tenere conto di molteplici fattori.

Insieme al dottor Sorrentino, Jill Cooper spiega che, prima di tutto, per dimagrire bisogna tenere conto del fatto che ogni corpo ha un metabolismo diverso. Poi bisogna anche considerare la fascia d’età a cui si appartiene, un corpo giovane infatti avrà sicuramente necessità e comportamenti diversi rispetto ad uno di età più avanzata.

Molto importante è capire anche come il nostro corpo reagisce allo stress e a come lo metabolizza.

Lo stress è infatti uno dei fattori che influisce sul peso corporeo. Anche l’allenamento andrebbe studiato per ogni tipologia di metabolismo, per gli stessi motivi.