di Ferruccio Gattuso
… e a proposito di cantanti/attrici, si annuncia urbi et orbi il ritorno sugli schermi di Jennifer Lopez. Una alla quale – a differenza della Spears – è andato tutto sempre d’un gran bene. Nelle classifiche dei dischi, così come al cinema (genere commedia rosa). Ogni tanto, la Spears ipotizza (diciamo pure: minaccia) di tornare a fare cinema dopo l’esperienza di Crossroads, poi qualche divinità pagana dall’Olimpo la convince a tornare sui propri passi.
Comunque, tornando a JLo… la bella show-woman di origini portoricane è attesa in The Governess, commedia diretta da Nigel Cole per la Yari Film Group. Storia romantica incentrata su una ladra professionista che, per riuscire a realizzare il colpo del secolo, si inventa “tata” per tre bimbi figli di un ricchissimo vedovo.
Ora, provate a dire voi come prosegue la vicenda:
a) la sexy ladra si accorge di provare qualcosa per quei bambini, e forse anche per il ricco vedovo. Il dubbio la arrovella: mettere a segno il colpo o cambiare vita in quella nuova casa?
b) la sexy ladra si trasforma in un cyborg, stermina la famiglia, ruba tutto il possibile e poi dirotta uno Space Shuttle e lo dirige verso Urano
c) la sexy ladra cambia sesso, si fa chiamare Renato e dedica il resto della sua vita a trasportare pomodorini secchi calabresi guidando un camion 24 ore su 24 sulla tratta Cosenza-Aosta.
Se pensate che l’opzione giusta sia la prima, allora forse sbadigliando potete anche sapere che gli sceneggiatori sono Kevin Wade (già autore di Un amore a 5 stelle, sempre con la Lopez) e Wendy Braff. Opportunamente corretti – non stiamo scherzando – da Don Roos che, a quanto dicono laggiù a Hollywood, “sta ripulendo il testo”. Ma ripulendo di che?
