Per chi ha Sky, per chi pu• vedere il canale MAN-GA: sono arrivati. Come chi? Ito e Mitsuhashi, diobono!
Non sapete chi siano? Spiego.
Due Come Noi (titolo jappo “Kyo Kara Ore Wa”) racconta le vicissitudini di due delle pi— sconsiderate canaglie degli anime giapponesi – Ito e Mitushashi, appunto – che da un giorno all’altro si improvvisano studenti ribelli, iniziando ad azzuffarsi con mezzo mondo. Per simboleggiare questo nuovo stile di vita, i due cambiano acconciatura: Mitsuhashi sceglie di farsi biondo, mentre Ito opta per una clamorosa acconciatura a porcospino, attirando fin da subito l’attenzione dei vari bulli della citt…. In particolare, i nostri eroi si confrontano a pi— riprese con un genio della comicit… di nome Imai, uno degli antagonisti pi— spassosi della storia dei jappocartoon.
Se amate l’ironia venata di cinismo e le folli risse scolastiche, esistono pochi anime in grado di farvi ridere come Due Come Noi, garantito. Mitsuhashi, nello specifico, Š un vero demonio, in grado di partorire le idee pi— assurde e sleali pur d’aver ragione degli avversari. Ecco la celebre sigla della serie, matta quasi quanto loro:
Quel fesso di Imai. Nel video qui sotto, invece, Imai prepara una trappola per Mitushashi. Il suo braccio destro, spaesato dalla piega che stanno prendendo gli eventi, cerca di farlo ragionare, ma senza successo. Alla domanda: “Ehi, sei sicuro che si possa scavare un buco cos grande in un parco per bambini?” segue la epocale replica di quel fesso di Imai. Si tratta probabilmente dello scambio che pi— mi ha fatto ridere quando – anni fa – l’ho visto per la prima volta, sia per quel che dicono, sia per il modo in cui lo dicono (un applauso ai doppiatori). Dalla voce di Imai traspare una convinzione spavalda, assoluta, disarmante nella sua idiozia. E vogliamo parlare della naturalezza con cui l’altro replica: “Gi…, Š vero”, come se si trattasse di una sbadataggine di poco conto? Suona come la presa in giro di cent’anni di cinema/narrativa: “PerchŠ nei film/libri alcuni architettano piani palesemente idioti?” “PerchŠ sono IL MALE“. Ovviamente i bambini attorno al buco – ben pi— bastardi del fesso bluvestito – ne approfittano subito per ribadire (a suon di pedate) quale sia il vero ruolo di Imai nel Creato.
