Non ci si scandalizza più per nulla, e non so se sia un fatto positivo o no. Cioè, lo so ma lascio libera interpretazione. E' chiaramente uno scandalo. Ops. Laura Drzewicka (vabbè, la 'coniglietta' del Grande Fratello, la Barbie, così ci capiamo meglio) ha fatto uscire il calendario con quel popò di Tgcom. Foto del tutto artistiche, fidatevi, di alto valore.
E così anche Tgcom ha il suo calendario. Ehi, solo nelle migliori edicole. Ma agli utenti della Rete viene offerto un servizio in più: possono guardare gli unici scatti che effettivamente interessano. Roba da scaricarsi le foto presenti sul sito per fare un calendario di scarti da appiccicare sopra quello 'originale'.
Il trucchetto è tutto lì: ormai è il backstage la parte più interessante, perchè è lì che si trova quel 'più' che viaggia sul confine tra due 'stati': Erotismo da una parte, Hard dall'altra. Per capirci meglio, facendo le dovute proporzioni in quanto a qualità artistica delle foto, gli scatti dei backstage equivalgono più o meno ad un Playboy patinato dei tempi che furono. E nessuno si scandalizza per questo. La foto sopra ne è una prova.
Ma badate bene, la mancanza di valore artistico delle foto dei backstage è un valore aggiunto, così facendo si beccano i classici due piccioni: si scatenano i vogliosi sguardi di chi è interessato al nudo in formato calendario e quelli di chi ama gli scatti rubati 'amatoriali'. Un mix vincente.
Esempi come questi si sprecano, la carne da macello ce la becchiamo tutti i giorni e in tutte le salse. A noi decidere se fare i macellai. Bò, io so solo che non sono vegetariano.
