Chi era Gary Cooper: vita dell’attore statunitense

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Noto per essere stato uno degli attori più amati ad Hollywood negli anni Trenta e Quaranta, specialmente nel genere western.

Scopriamo la storia di Gary Cooper e la strada che l’ha condotto verso il successo.

Chi era Gary Cooper

Gary Cooper, nome d’arte di Frank James Cooper (Helena, 7 maggio 1901 – Beverly Hills, 13 maggio 1961), è stato un attore statunitense. Cresce prima in Inghilterra con la madre Alice per poi trasferirsi nel Montana con il padre in seguito ad un incidente d’auto. Grazie al lavoro del padre, noto avvocato, vive una vita agiata in un ranch imparando anche ad andare a cavallo una volta ripresosi.

Durante la sua vita sogna di diventare un disegnatore professionista, per scoprire solo successivamente la passione per il cinema. Si trasferisce a Los Angeles tentando di fare dell’arte il suo lavoro volendo diventare commerciante, ma una volta riconosciuto l’insuccesso dell’opera inizia a lavorare come comparsa ad Hollywood per ottenere solo un anno dopo il suo primo ruolo di attore in un cortometraggio.

L’inizio della carriera di Gary Cooper

Una volta concluso il progetto ottiene un contratto a lungo termine dalla Paramount e decide di autobattezzarsi “Gary Cooper”. Iniziano ad arrivare ruoli molto importanti come quello in “Marocco” a fianco di Marlene Dietrich o la nota commedia di Frank Capra “È arrivata la felicità” con cui ottiene la sua prima candidatura al Premio Oscar nella categoria “miglior attore protagonista”.

Il nuovo decennio si dimostra per lui un grande successo poichè nel 1942 realizza il sogno di vedere una candidatura al noto premio, un effettivo riconoscimento come miglior attore per il film “Il sergente York”. Il suo nome non smette di apparire nella lista di noti riconoscimenti cinematografici e infatti ottiene altre due candidature per “L’idolo delle folle”, sempre del 1942 e “Per chi suona la campana”, tratto dal noto romanzo omonino di Ernest Hemingway.

A oltre dieci anni dalla prima vittoria, ottiene il suo secondo Oscar con “Mezzogiorno di fuoco” in cui si fa ricordare per il ruolo memorabile dello sceriffo Will Kane.

Vita privata e riconoscimenti a Gary Cooper

Della vita privata di Gary Cooper si è sempre cercato di avere maggiori informazioni. Sono comunque note diverse storie d’amore in cui è rimasto coinvolto tra cui quella con le colleghe Clara Bow e Lupe Velez.

Nel 1933 promette l’amore eterno a Veronica Balfe che ha per poco tempo lavorato come attrice nonostante sia una donna benestante dell’alta società di New York con cui mette anche al mondo Maria. Sebbene il mondo lo conoscesse con lo status di marito, non sono mancati gossip su presunti flirt con altre donne tra cui Grace Kelly.

Senza dubbio però non è stata la sua vita amorosa a fargli ottenere una stella sulla Hollywood Walk of Fame. Gary Cooper è stato infatti un grande attore, amato soprattutto per i suoi ruoli western che gli hanno permesso di ricevere un omaggio alla memoria nel Museo dei ricordi dei Cowboy e del West nella città di Oklahoma. In un periodo storico dominato dai divi, lui è stato l’antidivo per eccellenza. Viene infatti ricordato anche per la sua personalità e il suo carattere mosso da grandi valori.