Gabrielle Carteris, l’attrice di Beverly Hills accusata di truffa

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

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Gabrielle Carteris è vicinissima al suo ritorno sul piccolo schermo.

L’attrice, famosa principalmente per il ruolo di Andrea Zuckerman in Beverly Hills 90210, sarà tra i protagonisti dell’attesissimo reboot della serie. A rendere meno piacevole questo periodo però arrivano le accuse di truffa e di illecito da parte di una fazione del sindacato degli attori di cui la Zuckerman fa parte e che si era candidata a rappresentare. In arrivo una causa che potrebbe costarle moltissimo (e rovinarle la carriera).

Gabrielle Carteris ha truffato i colleghi?

Andrea Zuckerman era il personaggio più serio, responsabile e intellettualmente attivo tra quelli ritratti nella celeberrima serie Beverly Hills 90210. Non stupisce poi così tanto che la sua interprete abbia deciso di lanciarsi in politica per proteggere gli interessi dei suoi colleghi.

Dal 2016 infatti Gabrielle Carteris è presidente dello Screen Actors Guild, cioè il sindacato per gli attori di cinema e televisione che attualmente rappresenta e cura gli interessi legali di decine di migliaia di attori negli Stati Uniti.

Nell’ultimo periodo sono cominciate fortissime tensioni all’interno della Guild, dal momento che un gruppo anonimo di attori ha denunciato Gabrielle Carteris con l’accusa di truffa.

Secondo l’accusa l’attrice avrebbe utilizzato informazioni confidenziali per arrogarsi il merito di alcuni obiettivi contrattuali raggiunti nella trattativa tra il sindacato e Netflix. Come se non bastasse, lo stesso gruppo ha accusato la Carteris di aver utilizzato i fondi del gruppo per promuovere la sua nuova candidatura al ruolo di presidente.

Gabrielle Carteris respnge le accuse al mittente

Chi si aspettava di vedere una Gabrielle Carteris spaventata e umiliata dalle accuse, ha completamente sbagliato previsione. La Carteris ha letteralmente riso in faccia agli avvocati dei suoi accusatori, affermando che, in prossimità delle elezioni, c’è sempre Membership First (un gruppo interno al sindacato che le è ostile da sempre) pronto a sollevare problemi inutili e accuse infondate, finendo per sperperare i fondi del sindacato impiegandoli in beghe legali assolutamente senza senso.

A quanto riferisce Gabrielle, tra le altre cose, le vicissitudini legali interne al sindacato avrebbero già “bruciato” oltre un milione di dollari che avrebbero potuto essere impegnati in maniera più proficua a sostegno delle attività della gilda.

Il ricatto degli accusatori

L’avvocato dell’accusa ha già fatto sapere che, se la Carteris non dovesse ritirare immediatamente la sua candidatura sarà intentata una causa federale che potrebbe obbligare l’accusata a versare una grossa somma in qualità di risarcimento danni nei confronti del sindacato.

La Carteris, come già detto, non sembra affatto intimorita dalle minacce dei suoi avversari politici all’interno della Guild e ha ribadito che anche la richiesta di eliminare il suo nome dalla rosa dei candidati è un chiaro segnale che la fazione avversa alla sua abbia condotto un attacco personale per indebolire la sua posizione ed evitare che la Carteris acceda al suo quarto mandato in qualità di presidente dell’organizzazione.

Nel frattempo, il reboot di Beverly Hills 90210 è ormai prossimo alla messa in onda e la campagna pubblicitaria per la promozione della serie sta utilizzando ogni mezzo disponibile per incuriosire i telespettatori: tra pochissimi giorni aprirà addirittura un vero Peach Pit!