Forum, la finta terremotata e la lacrimuccia di Rita Dalla Chiesa: c’è da vergognarsi eccome!

Quando si dice che il rimedio è peggio del male. Lo scorso 25 marzo nel programma Forum, in onda da 25 anni con cause taroccate, viene data la parola alla protagonista di un dibattimento. La signora viene presentata come cittadina dell’Aquila e si lancia in uno sperticato elogio dell’operato del governo nella gestione del post-terremoto, incoraggiata e imbeccata anche dalla solerte conduttrice: “La città è stata ricostruita, la vita è ricominciata e chi si lamenta lo fa per dormire e mangiare a sbafo”.

Peccato che la signora venga subito sbugiardata sulla rete: non è aquilana ma di un paese della provincia, non fa la fioraia ma ha un’agenzia funebre e quello in studio non è nemmeno il marito. Soprattutto, come confiderà in seguito ai giornali, è stata pagata 300 euro per recitare quel discorsetto sulle meraviglie della ricostruzione del governo del fare di Berlusconi e Bertolaso.

Colta in castagna Rita Dalla Chiesa non ha trovato di meglio, ieri mattina, che replicare con lacrimuccia da attrice consumata e musetto contrito alla Barbara D’Urso, protestando la sua innocenza e raccontando quanto si sia attivata, santa donna, per gli aquilani. Sul merito della questione, sulla signora pagata per recitare un copione e raccontare una realtà – quella della ricostruzione – che nemmeno conosceva, silenzio assoluto. Ma chiude con l’occhietto lucido: non devo vergognarmi di nulla. A  noi sembra che debba vergognarsi di tutto.

(La foto è presa da blogtivvu.it)

Scritto da Style24.it Unit

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