Fiorello e Benigni cantano insieme “L’inno del corpo sciolto” nell’ultima puntata di “Il più grande spettacolo dopo il weekend”: scopri che altro è successo
C’era da aspettarsi il botto, e c’è stato: Fiorello ha messo in moto tutti i meccanismi possibili per una carrellata di grandi ospiti e tante risate. L’ultima puntata di Il più grande spettacolo dopo il weekend doveva realizzare il 50% di share, secondo le previsioni di Mauro Mazza.
Lo showman pare proprio avercela messa tutta per tagliare il traguardo, puntando ad avere tra i telespettatori pure la nonna della Marcuzzi. L’inizio della puntata è tutto per Jovanotti, che riadatta a modo suo la canzone che ha dato il titolo allo show e si riprende la minaccia di essere morso dal vampiro Fiorello – Edward Cullen.
Tra una comparsata del ballerino Roberto Bolle e un invito a Pippo Baudo a farsi l’account su Twitter, la serata è tutta per Roberto Benigni.
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L’entrata in scena di Benigni non poteva che toccare i temi di attualità politica: le dimissioni di Berlusconi (“Le più belle dimissioni degli ultimi centocinquanta anni“), il governo Monti (“Monti da Vespa dopo di me? Il suo destino è venire sempre dopo un comico“) e il neonato Parlamento Padano (“Quando uno c’ha una sola idea la ripete tutta la vita“). I due si sono poi cimentati in un revival degli esordi di Benigni, cantando insieme L’inno del corpo sciolto.
Fiorello dice poi la sua sulla questione profilattico che ha portato a un’inchiesta interna in Rai: “Non si prendono malattie come l’Aids, si trova in farmacia e costa poco. Salva la vita come Beghelli. Cambiamogli nome: chiamiamolo il salva la vita pischelli… l’importante è che lo usiate“.
Qui sotto alcune foto tratte dalla serata di ieri (clicca sulle immagini per ingrandirle – fonte Tvblog).
