Ritorno alle origini per Leonardo Pieraccioni nel suo ultimo film Finalmente la felicità, nelle sale dal 16 dicembre.
Sto per dire una cosa che suonerà come una bestemmia agli orecchi di molti (e in questo periodo una bestemmia risuona in maniera particolarmente roboante), ma dalla visione del trailer dell’ultimo film di Leonardo Pieraccioni, Finalmente la felicità, non ho avuto quella disturbante sensazione di fastidio che mi aveva provocato la sola menzione delle sue ultime pellicole.
Perché? Non saprei dirlo, forse semplicemente il ritorno a quello che Pieraccioni sa fare meglio: la classicissima commedia in cui deve conquistare la bella di turno (in questo caso Ariadna Romero) strappandola alla grinfie dell’archetipica figura del figaccione-che-non-la-merita (in questo caso l’ex famoso isolano Thyago Alves), coadiuvato da una spalla comica (Rocco Papaleo).
Non sto dicendo di andarlo a vedere in massa, ma, forse, se proprio bisogna scegliere a Natale una commedia da cervello spento, tra il penoso Vacanze di Natale a Cortina con Christian De Sica e il Capodanno a New York all star dall’alto tasso glicemico e questo – ripeto il mio forse dubbioso – sceglierei questo.
A meno che non vogliate annichilirvi con Enter the Void o impegnarvi con Le idi di Marzo del sempre arzillo George Clooney.
