È notizia freschissima: Bernardo Bertolucci, mai premiato ufficialmente al Festival del Cinema di Cannes, riceverà finalmente il tanto agognato riconoscimento il prossimo 11 maggio, nel corso della cerimonia d’apertura della manifestazione.
Ovviamente si tratta della Palma d’onore alla carriera e non del premio per un film in concorso, dato che il regista si è fermato dopo aver girato The Dreamers (con Eva Green e Michael Pitt), opera che nel 2003 fece un grosso scalpore per le scene di nudo e l’ipotesi di incesto.
Bertolucci non è affatto nuove a polemiche simili: si ricorda ancora con un malcelato senso di vergogna la bruttissima storia di censura che lo colpì all’uscita di Ultimo tango a Parigi, film ritenuto osceno e quindi confiscato, sopratutto per la celeberrima scena del panetto di burro, protagonisti Marlon Brando e la recentemente scomparsa Maria Schneider.
Per quanto riguarda i suoi progetti futuri, l’autore di quel capolavoro di Novecento ha dichiarato di voler ritornare dietro la macchina da presa per sperimentare le nuove tecnologie filmiche, nello specifico il 3D.
“Girerò un nuovo film, sono alla vigilia di un periodo eccitante pieno di discese nelle gallerie e nella miniera della creatività. Lo voglio fare in 3D perché mi piace l’idea di sedermi sul tappeto volante che offre questa tecnologia. La voglio usare in modo diverso da come lo si è visto in Avatar o altri film caratterizzati dagli effetti speciali. Mi piacerebbe vedere Bergman e Fellini in 3D, ci proverò, io voglio usare la tecnologia per andare ancora più a fondo nel fondo dei personaggi che racconterò”.
Questa nuova opera sarà tratta dal romanzo di Niccolò Ammaniti Io e te: per il momento il regista sta ancora scrivendo la sceneggiatura, insieme a Umberto Contarello. Attendiamo l’ennesimo capolavoro.
