Fabiola Sciabbarrasi dopo la morte di Pino Daniele: “Ero narcotizzata”

Fabiola Sciabbarrasi, seconda moglie di Pino Daniele, ha raccontato come ha affrontato la morte improvvisa del cantante.

Fabiola Sciabbarrasi, uscita da poco con il libro intitolato “Resta l’amore intorno, la mia vita con Pino”, ha rilasciato un’intervista molto intensa al settimanale Oggi. La donna ha confessato che dopo la morte di Daniele le è crollato il mondo addosso e ha vissuto un periodo molto difficile.

Fabiola Sciabbarrasi dopo la morte di Pino

Fabiola Sciabbarrasi ha raccontato al settimanale Oggi come è riuscita a ‘superare’ la morte del marito Pino Daniele, avvenuta il 4 gennaio 2015 a causa di un infarto. Il cantante partenopeo è rimasto nel cuore di quanti lo hanno amato e la sua voce risuona ancora nelle case di milioni di italiani. Quando l’artista è scomparso, lui e Fabiola si erano lasciati da circa un anno ma il grande affetto reciproco non si era assolutamente assopito. La Sciabbarrasi ha raccontato: “Sono stata narcotizzata, in un effetto di bromuro cerebrale. Non leggevo, non volevo ascoltare, sentire. Facevo tutto con automatismo: famiglia, responsabilità, lavoro. Ho spento i riflettori su di me in ogni senso”. Dopo la morte di Pino, Fabiola ha cercato di fare il possibile per i loro tre figli, ma la sua mancanza era costante. Proprio in questi giorni, Fabiola ha pubblicato con Mapi Danna Cecchetto un libro intitolato “Resta l’amore intorno, la mia vita con Pino”, in cui ha raccontato la sua grande storia d’amore con il cantautore. Proprio in merito a questo ha ammesso: “Io ho bypassato il momento in cui il nostro amore è finito, in cui si è trasformato, perché è un dato evidente che nell’ultimo anno prima della sua morte ci fosse un’altra accanto a lui (Amanda Bonini, ndr), Ma io volevo smorzare certe nefandezze, celebrandole piuttosto con quello che di bello c’è stato tra di noi”. Con questo libro, Fabiola non ha intenzione di nascondere la crisi che li ha portati alla rottura, ma vuole parlare di tutto il bello che hanno condiviso.

L’amore per Pino

Anche se prima della morte Pino era impegnato con un’altra donna, Fabiola ha spiegato che non vuole assolutamente che il loro passato venga sporcato. La seconda moglie di Daniele ha ammesso: “Il nostro passato non deve essere sporcato. Pino rimane l’uomo più importante della mia vita, i titoli di testa del mio film portano il suo nome, ciò che stiamo stati insieme gli eventi non lo hanno cambiato”. Un grande amore, che ha visto la nascita di tre figli: Sara, Sofia e Francesco. La Sciabbarrasi ha concluso: “Sarebbe banale che dicessi che lui è il padre dei miei figli, lui è molto di più perché è l’uomo con cui sono cresciuta. Se adesso penso a lui, lo penso nello stesso modo di quando stavamo insieme, declinandone il senso di appartenenza: non è più mio ma di tutti”. Fabiola e Pino si sono conosciuti nel 1992 a casa di Massimo Troisi, dove era stata invitata perché amica di Nathaly Caldonazzo. Lei, giovane modella, aveva appena 24 anni, mentre Daniele 38 e si stava separando dalla prima moglie, dalla quale aveva avuto due figli: Alessandro e Cristina. I due si sono innamortati subito, fin dal primo sguardo, e sono stati insieme per anni, tanto che alla morte del cantautore, la Sciabbarrasi era ancora legalmente sua moglie.

Scritto da Fabrizia Volponi

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