Samuel Et0’o sarà anche un grande calciatore un professionista apprezzato a livello internazionale, ma di certo la gestione delle finanze non è tra i suoi molti talenti. L’ex interista, che attualmente milita tra le fila di una squadra turca, ha lasciato in Italia una scia di guai finanziari che gli hanno fatto perdere il suo principesco appartamento di Via Turati a Milano. Una vera e propria piccola reggia ipotecata a garanzia di un debito che il calciatore non ha mai restituito.
Samuel Eto’o perde la casa
Milano gli era rimasta nel cuore, tanto da aver deciso di acquistare una “casetta” ampia 300 metri quadri in Via Turati con una vista fantastica sui giardini Indro Montanelli. La casa in questione però non è sopravvissuta al trasferimento del proprietario fuori dai confini Italiani, ed è stata attualmente venduta all’asta per 3 milioni e 270 mila Euro.
Tutti coloro a cui gira la testa soltanto a sentir nominare una tale cifra rimarranno piuttosto delusi nello scoprire che si tratta di una cifra insufficiente a coprire i debiti che Samuel Eto’o aveva contratto con un istituto bancario “dimenticandosi” di restituire la bellezza di 4 milioni e mezzo di Euro alla Banca di Lodi.
Tra l’altro le perdite dell’ex interista non finiscono qui, dal momento che il fisco italiano pretende da lui altri 3 milioni di Euro e spiccioli per tasse mai versate alle casse dello stato e probabilmente relativi interessi.
Samuel Eto’o aveva una reggia
La casa acquistata dal calciatore nel 2010 sembra avere un rapporto speciale con il numero tre. Oltre a essere stata venduta a circa 3 milioni di Euro ed essere ampia circa 300 metri quadri, è sviluppata su tre piani e comprende tre terrazzi più un numero imprecisato di stanze e di bagni. Era il 2010 e Samuel Eto’o aveva cominciato a pensare in grande, dato che guadagnava all’epoca oltre 10 milioni di Euro all’anno, che nel giro di poco sarebbero diventati 13.
La casa derivava dall’acquisto di tre appartamenti all’interno dello stesso stabile che, dopo essere stati acquistati, erano stati modificati a livello strutturale per formare una sola, enorme, lussuosissima unità abitativa nel centro nevralgico di Milano.
Un disastro finanziario
I comuni mortali, che non vedranno 3 milioni di Euro nemmeno in tutto il corso della propria vita, possono ricavare da questa storia soltanto una piccolissima soddisfazione: gli istituti finanziari non guardano in faccia a nessuno quando si tratta di recuperare capitale investito o prestato, quindi anche il poco saggio e poco accorto giocatore milionario che diventò una bandiera della Milano Nerazzurra, dovrà rispondere dei propri sperperi e delle proprie disattenzioni.
Attualmente comunque, Samuel Eto’o non ha smesso di guadagnare cifre da capogiro: nonostante il fatto che abbia trentasette anni oggi milita tra le fila del Konyaspor, una squadra di prima grandezza nel panorama calcistico turco, quindi ha ancora qualche anno (ma nemmeno troppi) per saldare i debiti e possibilmente mettere la testa a posto dal punto di vista economico.
